Contattato, l’assessore ai Lavori pubblici Tony La Torre si è limitato a dire che gli operatori “stanno un po’ in ritardo, può succedere”, assicurando che tutti i secchi sarebbero stati svuotati. Alcune zone sono state raggiunte alle tre del pomeriggio, altre sembrano essere rimaste scoperte.
LE CAUSE
Da quanto emerso, però, i ritardi non sembrano essere stati casuali. Ma arrivano al termine di un periodo difficilissimo per gli operatori Avr, costretti a carichi di lavoro intensi, perchè sottoreganico, e senza ricevere puntualmente lo stipendio come prevederebbe il contratto.
“I lavoratori erano in attesa di ricevere lo stipendio dal 15 marzo e molti di loro questa mattina non hanno potuto prendere servizio, perché non avevano nemmeno i soldi per mettere la benzina – spiegano i rappresentanti sindacali – Quindi l’organico, già esiguo, è stato ulteriormente ridotto e il servizio inevitabilmente ne ha risentito. Da quanto ne sappiamo gli stipendi sono stati erogati nella tarda mattinata di oggi. Ma la situazione nel cantiere Avr di Fara Sabina resta molto critica. Noi avevamo già indetto uno sciopero per il 13 aprile. Per il momento lo abbiamo sospeso, in attesa di capire quando e se verranno erogati i prossimi stipendi. Anche perché non è pensabile che in vista della Pasqua i lavoratori non vengano pagati”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA