Ragazza odora di pesce marcio, alle Iene la storia di Erica: 15 casi come il suo in Italia

Ragazza odora di pesce marcio, alle Iene la storia di Erica: 15 casi come il suo in Italia
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Martedì 9 Aprile 2019, 09:34 - Ultimo aggiornamento: 15:39

Il nome scentifico è Tmau ed è un disturbo metabolico molto raro che fa puzzare il sudore, l’urina e le secrezioni vaginali di pesce marcio. Nell'ultima puntata delle Iene è stata raccontata la storia di Erica, una ragazza affetta da una rara malattia nota come sindrome da odore di pesce. Il nome scentifico è Tmau ed è un disturbo metabolico molto raro che fa puzzare il sudore, l’urina e le secrezioni vaginali di pesce marcio. «Da piccola pensavo già al suicidio», racconta Erica all'inviata delle Iene. E rivela come la sindrome da odore di pesce sia imprevedibile perché si manifesta all'improvviso così come può rimanere silente per alcuni giorni di fila. Una malattia che per la ragazza di 30 anni è invalidante. 

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Per anni Erica ha vissuto senza sapere di essere malata, condizionata enormemente da questo disturbo. «Ero in treno e la gente cambiava vagone. O in ufficio, quando entravano nella stanza anche in inverno aprivano le porte», racconta Erica. Finché un giorno il suo ex fidanzato le dice la verità: «Sento uno strano odore, come una puzza di pesce». È la molla che la spinge a farsi visitare da uno specialista. Grazie al centro di ricerche dell’Università di Messina scopre di essere il caso numero 15 in Italia, oltre al fatto di non potersi curare lavandosi. L'unico modo per limitare gli effetti della sindrome da odore di pesce è una specifica dieta. Oggi, comunque, Erica è fidanzata e felice. La causa più comune della Tmau è una mutazione genetica che si ha fin dalla nascita. Ma il problema può avere anche un’origine diversa e svilupparsi a causa di alterazioni ormonali.

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