La prima maglia da rugby “spaziale” ad Artena: dalla missione in orbita dell’astronauta Luca Parmitano al Museo “Fango e sudore”

La prima maglia da rugby spaziale ad Artena: dalla missione in orbita dell astronauta Luca Parmitano al Museo Fango e sudore
di Christian Marchetti
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Sabato 30 Marzo 2019, 13:44
Arriva da molto in alto l'ultimo "reperto" accolto nel museo del rugby "Fango e sudore" di Artena, la più vasta rassegna mondiale di tutto ciò che riguarda quest sport dalla prima metà del 1800 ad oggi: è la maglia azzurra che accompagnò l'astronauta Luca Parmitano nella missione “Volare” nel 2013 durante la quale il catanese divenne il primo italiano ad effettuare una "passeggiata" in orbita. Si allunga così l'elenco di esemplari unici esposti nel museo chi richiama storici e appassionati dalla Nuova Zelanda all'Argentina. dal Sud Africa all'Irlanda: nessuna maglia da rugby era mai finita nello spazio e il privilegio è toccato proprio a quella azzurra.   

 La  consegna al Museo è avvenuta a margine della recente partita Italia-Francia all’Olimpico per il Sei Nazioni
 
Indossando quella maglia, nel novembre del 2013, Parmitano si collegò dalla Stazione Spaziale Internazionale, in orbita attorno alla Terra, allo stadio di Torino per dare “il calcio d’inizio” del test match Italia-Australia: un collegamento, trasmesso sui maxitabelloni dell'Olimpico, che sorprese e affascinò gli spettatori allo stadio e in tv.
 
Un’iniziativa senza precedenti organizzata dall’Agenzia Spaziale Italiana e dall’Agenzia Spaziale Europea in collaborazione con la Federazione Italiana Rugby e basata sull'idea di Paolo Ricci Bitti, cronista del Messaggero.
 
A dare il maggiore impulso a quel collegamento da 400 km di altezza è stato lo stesso astronauta che poi, spinto dalla sua grande passione per il rugby, ha voluto donare la maglia al museo.
 
La consegna della maglia “spaziale” al presidente della Fondazione “Il Museo del Rugby, Fango e Sudore”,  Corrado Mattoccia, avvenuta alla presenza del presidente della Federugby, Alfredo Gavazzi, e dell’assessore alla Cultura del comune di Artena, Lara Caschera, è stata effettuata da Francesco Rea, portavoce dell’Agenzia Spaziale Italiana che ha portato anche i saluti dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’astronauta Parmitano che il prossimo luglio tornerà in orbita, da comandante dell’Iss, per la missione “Beyond” dell’Esa.
 
“Ringrazio l'Asi e l'Esa  e Luca Parmitano per la maglia che oggi riceviamo – ha detto com emozione Mattoccia - E’ per me e per la Fondazione che rappresento un grande privilegio accogliere all’interno della collezione ovale una maglia unica sulla Terra ed oltre i suoi confini. Rivolgo a Luca il mio grande in bocca al lupo per l’importate missione che lo attende e l’invito a venirci a trovare ad Artena al suo rientro”.
 



Luca Parmitano, selezionato nel 2009 dall'Esa insieme a Samantha Cristoforetti, è rimasto 166 giorni sull'Iss. Durante la missione Volare ha effettuato due uscite extra veicolari e raccolto dati per molti esperimenti che sono ancora in corso oggi.
 
L’astronauta catanese si sta preparando per il suo secondo volo nello spazio a luglio: sarà la prima volta che un astronauta italiano sarà comandante della Stazione Spaziale e soltanto la terza per un astronauta ESA nei 18 anni di attività dell'avamposto in orbita.




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