Fisco, in calo il reddito medio degli italiani

Fisco, in calo il reddito medio degli italiani
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Giovedì 28 Marzo 2019, 17:45
(Teleborsa) - Nel 2017 il reddito medio degli italiani è stato di 20.670 euro, con un calo dell'1,3% rispetto all'anno prima. Sono i dati comunicati dal ministero dell'Economia in base alle dichiarazioni dei redditi per il 2017. In calo anche il reddito complessivo dichiarato a -0,6% rispetto al 2016 e con un totale di circa 838 miliardi.

Secondo il Tesoro, la diminuzione sul totale e sul medio "è dovuta in parte agli effetti transitori dell'introduzione del regime per cassa per le imprese in contabilità semplificata e in parte al calo del reddito da lavoro dipendente".

A livello geografico, anche nel 2017 "rimane cospicua la distanza tra il reddito medio delle regioni centro-settentrionali e quello delle regioni meridionali"; in testa c'è la Lombardia con un reddito complessivo medio di 24.720 euro, seguita dalla provincia autonoma di Bolzano (23.850 euro), in coda la Calabria con il reddito medio più basso a 14.120 euro.

Se i redditi da lavoro dipendente e da pensione "rappresentano circa l'84% del reddito complessivo dichiarato" dai contribuenti per il 2017, con le pensioni che rappresentano il 30% del totale, è il reddito medio da lavoro autonomo quello più alto, pari a 43.510 euro, mentre il reddito medio dichiarato dagli imprenditori titolari di ditte individuali è di 22.110 euro.

Nello specifico, il Tesoro ha voluto chiarire che con imprenditori si intendono "i titolari di ditte individuali, escludendo chi esercita attività economica in forma societaria" e in generale i "datori di lavoro" visto che "la maggior parte delle ditte individuali non ha personale alle proprie dipendenze".

Poco più di 20mila euro (20.560 euro) è il reddito medio dei lavoratori dipendenti, mentre per i pensionati è di 17.430 euro, poco meno di quello da partecipazione in società di persone e assimilate, a 18.380 euro.

Secondo i dati del ministero infine sono quasi 13 milioni gli italiani che non pagano l'Irpef: oltre 10,5 milioni di soggetti, infatti, "hanno un'imposta netta pari a zero. Si tratta prevalentemente di contribuenti con livelli reddituali compresi nelle soglie di esenzione, ovvero di coloro la cui imposta lorda si azzera per effetto delle detrazioni riconosciute dal nostro ordinamento".

"Considerando i soggetti la cui imposta netta é interamente compensata dal bonus '80 euro', i soggetti che di fatto non versano l'Irpef salgono a circa 12,9 milioni", specifica il Tesoro.

Per il 2017, aggiunge il ministero, "l'imposta netta totale dichiarata è pari a 157,5 miliardi di euro, (+0,9% rispetto all'anno prima). Al netto degli effetti del bonus 80 euro, l'imposta netta Irpef risulta pari in media a 5.140 euro e viene dichiarata da circa 30,7 milioni di soggetti, pari a circa il 75% del totale dei contribuenti".


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