Mick non ha negato di essere «emozionato» all'idea di salire sulla Rossa: «Quando me l'hanno detto ero euforico - ha dichiarato il pilota che fa parte della Ferrari Driver Academy -. Mi sono preparato al simulatore e durante l'inverno ho lavorato tanto sul fisico. Sono felice per l'occasione che avrò, ma l'attenzione adesso è soprattutto per l'esordio in Formula 2. Quanto alla Formula 1, »ho iniziato a scoprirla due anni fa. Le macchine sono bellissime e veloci e il sogno di arrivarci è forte«. Mick debutterà in Formula 2 quale detentore del titolo di Formula 3 ma avrà a che fare con vetture più grandi e prestazionali ed una forte concorrenza di piloti più esperti, a cominciare dal suo compagno di scuderia - la vicentina Prema Powerteam -, il 22enne indonesiano Sean Gelael. Domani la prova del fuoco, con le libere in mattinata, prima delle qualifiche di sabato mattina, per dimostrare di essere davvero pronto.
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