Betlemme, scontri nel campo profughi: ucciso infermiere palestinese. L'esercito israeliano: «Avviate verifiche»

Betlemme, giovane infermiere ucciso da esercito Israele
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Mercoledì 27 Marzo 2019, 12:02 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 07:39

Ancora tensione in Medio Oriente. Un ragazzo palestinese di 17 anni, Sajed Abed al-Hakim Mizher, un infermiere volontario, è stato colpito a morte stamane nel campo profughi di Deheishe (presso Betlemme, in Cisgiordania) durante scontri con l'esercito israeliano. Lo rende noto l'agenzia di stampa palestinese Maan, secondo cui altri quattro giovani sono rimasti feriti in quegli incidenti, iniziati quando una unità militare è entrata nel campo per compiere arresti. In Israele questo incidente non è stato ancora commentato.

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L'esercito israeliano ha confermato che reparti militari hanno operato nel campo profughi palestinese di Deheishe, presso Betlemme (Cisgiordania) e ha aggiunto che i soldati sul posto non hanno avuto cognizione della morte di un adolescente palestinese nel corso di violenti disordini. Su questo incidente è stata avviata una verifica. «Stamane all'alba, durante un'operazione delle nostre forze nel campo profughi di Deheishe - ha reso noto il portavoce militare - decine di facinorosi hanno lanciato blocchi di cemento e pietre sui nostri soldati, che hanno reagito con mezzi per la dispersione di manifestazioni senza fare ricorso ad armi da fuoco». «Le nostre forze - ha proseguito - sono uscite indenni da Deheishe. L'esercito verifica adesso le affermazioni di parte palestinese relative ad un morto». I media palestinesi hanno identificato l'ucciso nel 18enne Sajed Mizher, un infermiere volontario.
 

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