Maldive, ragazzo disabile in vacanza salva 4 tartarughe marine impigliate nelle reti

Il salvataggio delle tartarughe (foto pubblicata Ansa)
di Remo Sabatini
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Martedì 26 Marzo 2019, 19:12 - Ultimo aggiornamento: 19:36
E' diventato un eroe, il giovane Simone Di Mario che, durante un soggiorno alle Maldive, ha salvato ben quattro tartarughe marine da morte certa.
Siamo sull'isola di Dhidhdhoo, nello splendido aricipelago incastonato nelle acque cristalline dell'Oceano Indiano.
Simone, un ragazzo romano di 19 anni affetto da disabilità, è lì per una vacanza.
Con lui, mamma Antonella ed i ragazzi della North Maldives, una associazione che promuove l'ecoturismo alle Maldive.

Le acque intorno all'isola, manco a dirlo, sono uno spettacolo che invita a fare escursioni indimenticabili.
E proprio durante il tragitto di ritorno da una di queste, Simone si accorge che, in acqua, c'è qualcosa di strano quando si imbattono in una specie di grosso groviglio galleggiante.
Incuriosito, probabilmente preoccupato che qualcosa potesse essere rimasto impigliato in quell'ammasso di reti, corde e plastica, decide di dare l'allarme, segnalandolo al personale di bordo che, immediatamente, decide di accostare.

Non c'è voluto molto per capire che, in mezzo a quell'ammasso di reti abbandonate, qualcosa si muoveva indipendentemente dalla corrente.
Erano quattro meravigliose tartarughe marine, della specie olivacea che, rimaste intrappolate, tentavano disperatamente, quanto inutilmente, di liberarsi.
Così, armati di coltelli, Ali Shameeme e Rasheed Moosa, come ha raccontato la mamma di Simone all'Ansa, hanno cominciato a darsi da fare per tagliare quelle reti e quelle corde. Non c'era tempo da perdere.
Il salvataggio è riuscito e, alla fine, tutte e quattro le grandi tartarughe, hanno potuto riprendere il mare.
Grazie a Simone, un ragazzo di 19 anni.
 
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