Norwegian riorganizza i voli dall'Italia ma smentisce disimpegno da Roma

Norwegian riorganizza i voli dall'Italia ma smentisce disimpegno da Roma
2 Minuti di Lettura
Giovedì 14 Marzo 2019, 21:48
I piloti dell'Anpac temono un totale disimpegno di Norwegian da Roma. La compagnia, la prima a offrire collegamenti low cost fra l'Italia e gli Stati Uniti, smentisce. Anche se nelle scorse settimane aveva annunciato una riorganizzazione del network italiano e la chiusura della base per i voli a corto raggio.

«La compagnia sta annunciando il progressivo totale disimpegno dall'Italia», ha sostenuto l'Anpac, il sindacato dei piloti, in un comunicato. «Dal primo aprile cesseranno le operazioni tutti i B737 (non Max) che oggi operano dall'aeroporto di Roma Fiumicino e tutti i programmi di sviluppo delle attività di lungo raggio da Roma con il B787 sono stati improvvisamente ridimensionati per forse essere cancellati dal prossimo ottobre», spiega l'Anpac, che
«esprime fortissima preoccupazione per le sorti dei 52 piloti oggi impiegati sul B737 Norwegian e basati in Italia e per i passeggeri che hanno acquistato biglietti con il vettore di Oslo allettati da mirabolanti promesse». 

«È spiacevole e poco professionale che Anpac abbia deciso di ricorrere a queste tattiche, che spaventano sia i consumatori sia i colleghi che lavorano in Norwegian, il cui lavoro dipende anche dalla fiducia dei passeggeri. Norwegian conferma il suo totale impegno a Roma e in Italia, come testimoniato dall'aggiunta di un secondo e un terzo aeromobile basati a Roma per offrire più tratte verso gli Stati Uniti», ha replicato il responsabile della comunicazione di Norwegian per Spagna e Italia, Alfons Claver.

«In merito al comunicato diffuso oggi da Anpac, Norwegian dichiara che lo spostamento dei suoi Boeing
737 da Roma, a partire da aprile, fa parte della riorganizzazione del network già annunciata due mesi fa. Inoltre, nonostante la chiusura della base a corto raggio, Norwegian mantiene attivi i voli da Roma Fiumicino per tutte le capitali scandinave», si legge in una nota della low cost norvegese che «smentisce, inoltre, il totale disimpegno da Roma ipotizzato da Anpac». «La compagnia - prosegue la nota - ha, infatti, basato presso lo scalo romano 1 Boeing 787 Dreamliner, a cui se ne aggiungeranno altri 2 a dal 31 marzo (per un totale di 3 aeri), in coincidenza con l'avvio della nuova rotta da Roma verso Boston. La compagnia smentisce anche che da ottobre verranno cancellati i voli a lungo raggio verso gli Usa: il Roma Fiumicino-New York, operato con aeromobile ed equipaggio basati a Roma, è infatti già in vendita fino a febbraio 2020, ben oltre la data non veritiera indicata da Anpac».


 
© RIPRODUZIONE RISERVATA