A sei anni, già suonava il pianoforte per i nonni. La sua carriera da dj inizia ufficialmente nel 1994, quando, grazie al primo contratto con un'agenzia di booking, parte per suonare fuori dai confini francesi, da Mosca a Chicago. Professionalmente parlando, l'incontro più importante è stato con The Hacker, con il quale ha firmato il suo primo Ep, Champagne. «Ho imparato a fare questo lavoro osservando gli errori degli altri ha detto in un'intervista Per me, essere una dj significava conquistarsi una porta verso la libertà».
Non si è mai ispirata a nessuno: «Jeff Mills diceva bene, quando sosteneva che era meglio non ascoltare altri artisti. Quando sono nel mio studio, sono sola con me stessa». Una delle sue più grandi conquiste, è stato il suo primo grande studio di registrazione in casa: «E' arrivato tardi, perché traslocavo troppo spesso». Il suo lavoro non è un'ossessione: «Durante la settimana cerco di mantenermi il più possibile distante dalla musica. Amo passare le mie giornate con i cavalli. Può capitarmi di non guardare il telefono, il computer, i social, anche per diversi giorni. Ho bisogno di vivere con le persone normali', una vita normale. Per questo lavoro ai miei set solo il giorno prima di un'esibizione».
Sabato 16 marzo dalle 23.30. Via di Portonaccio, 23
L'IDENTIKIT
NOME: Caroline Hervé
ETÀ E LUOGO DI NASCITA: 16 luglio 1973, Grenoble
SEGNI PARTICOLARI: Non va mai a letto troppo tardi: «Dopo anni di nightlife, amo il giorno».
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