Oggi il Galles insegue il Grande Slam, domani l'Irlanda punta ai piani alti

Oggi il Galles insegue il Grande Slam, domani l'Irlanda punta ai piani alti
di Christian Marchetti
3 Minuti di Lettura
Sabato 9 Marzo 2019, 02:34 - Ultimo aggiornamento: 09:55
Il Galles è lì, guarda tutti dall'alto in basso, e non ci tiene a essere chiamato "sorpresa" di questo Sei Nazioni 2019. Per dimostrarlo ha preparato l'assalto alla Scozia che, in caso di esito positivo, lo porterebbe a un passo da un Grande Slam comunque difficilmente pronosticabile alla vigilia. Dalle retrovie l'Irlanda arranca: una (possibilmente larga) vittoria con la Francia, un'altra nello scontro diretto coi dragoni all'ultima giornata e si confermerebbe padrona dell'Emisfero Nord. Sempre ammesso che l'Inghilterra non cada in due settimane di letargo.
Galles-Scozia oggi, sabato 9 marzo, a Cardiff, prima di Inghilterra-Italia; Irlanda-Francia posticipo domenicale a Dublino. E' la quarta giornata di un Championship che vede al momento in testa, appunto, il Galles (12 punti), rincorso nell'ordine da Inghilterra (10), Irlanda (9), Francia (6), Scozia (5) e Italia (0).

Sabato 9 marzo 2019, ore 15.15 (diretta tv Dmax)
SCOZIA-GALLES
Scozia: 15 Blair Kinghorn; 14 Tommy Seymour, 13 Nick Grigg, 12 Pete Horne, 11 Darcy Graham; 10 Finn Russell, 9 Ali Price; 8 Josh Strauss, 7 Jamie Ritchie, 6 Magnus Bradbury; 5 Jonny Gray, 4 Grant Gilchrist; 3 Willem Nel, 2 Stuart McInally (c), 1 Allan Dell.
Allenatore: Gregor Townsend.
A disposizione: 16 Fraser Brown, 17 Gordon Reid, 18 Simon Berghan, 19 Ben Toolis, 20 Hamish Watson, 21 Greig Laidlaw, 22 Adam Hastings, 23 Byron McGuigan
Galles: 15 Liam Williams; 14 George North, 13 Jonathan Davies, 12 Hadleigh Parkes, 11 Josh Adams; 10 Gareth Anscombe, 9 Gareth Davies; 8 Ross Moriarty, 7 Justin Tipuric, 6 Josh Navidi; 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Adam Beard; 3 Tomas Francis, 2 Ken Owens, 1 Rob Evans.
Allenatore: Warren Gatland.
A disposizione: 16 Elliot Dee, 17 Nicky Smith, 18 Dillon Lewis, 19 Jake Ball, 20 Aaron Wainwright, 21 Aled Davies, 22 Dan Biggar, 23 Owen Watkin.
Arbitro: Pascal Gauzere (Francia)

Negli ultimi dodici confronti, e parliamo di undici anni, la Scozia ha vinto una volta soltanto. Nel 2017 e proprio a Murrayfield. Gatland ha già detto di non fidarsi del giardino di casa degli highlanders, chiama i suoi a un'altra partita perfetta dopo quella con l'Inghilterra e sostituisce soltanto l'infortunato Hill con Beard, in seconda linea. Nella mediana dei padroni di casa spunta Ali Price, preferito a Laidlaw.

Domenica 10 marzo 2019, ore 16 (diretta tv Dmax)
Irlanda: 15 Rob Kearney; 14 Keith Earls, 13 Garry Ringrose, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale; 10 Jonathan Sexton, 9 Conor Murray; 8 CJ Stander, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony; 5 James Ryan, 4 Iain Henderson; 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best (c), 1 Cian Healy.
Allenatore: Joe Schmidt.
A disposizione: 16 Niall Scannell, 17 Dave Kilcoyne, 18 John Ryan, 19 Ultan Dillane, 20 Jack Conan, 21 John Cooney, 22 Jack Carty, 23 Jordan Larmour.
Francia: 15 Thomas Ramos; 14 Damian Penaud, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Gaël Fickou, 11 Yoann Huget; 10 Romain Ntamack, 9 Antoine Dupont; 8 Louis Picamoles, 7 Arthur Iturria, 6 Wenceslas Lauret; 5 Felix Lambey, 4 Sebastien Vahaamahina; 3 Demba Bamba, 2 Guilhem Guirado (c), 1 Jefferson Poirot.
Allenatore: Jacques Brunel.
A disposizione: 16 Camille Chat, 17 Etienne Falgoux, 18 Dorian Aldegheri, 19 Paul Willemse, 20 Gregory Alldritt, 21 Baptiste Serin, 22 Anthony Belleau, 23 Maxime Medard.
Arbitro: Ben O’Keeffe (Nuova Zelanda)

Come anticipato, l'Irlanda è costretta a vincere, ma anche a lavorare sulle difficoltà incontrate a Roma, nonostante il risultato. Sarà grande battaglia in prima linea dove tra gli ospiti si rivedrà Best. Dopo la vittoria-sospiro di sollievo con la Scozia, Brunel conferma tutti, a partire da Ntamack all'apertura e dalla spettacolare batteria di trequarti in cui spiccano Ramos e Huget.
© RIPRODUZIONE RISERVATA