Bin Laden, taglia da 1 milione di dollari per catturare il figlio di Osama

Hamza Bin Laden
di Paolo Travisi
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Venerdì 1 Marzo 2019, 18:00
Una taglia da un milione di dollari per catturare il figlio del principe del terrore, Osama Bin Laden, il responsabile degli attentati dell’11 settembre. Gli Stati Uniti stanno dando la caccia a Hamza Bin Laden, il trentenne figlio naturale del capo di Al-Qaida ucciso in Pakistan nel 2011, e per questo sono disposti ad investire tale cifra per ottenere informazioni utili alla sua cattura. Fonti dell’intelligence riferiscono che il “principe ereditario della Jihad” potrebbe attaccare il suolo o gli interessi americani all’estero, avendo già minacciato i paesi occidentali di voler vendicare la morte di suo padre. Hamza Bin Laden, negli anni precedenti, è apparso in alcuni video in cui incitava i seguaci di Al-Qaida alla vendetta. Altro elemento, ritenuto ad alto rischio, secondo gli analisti del Dipartimento di Stato americano, è la scelta della figlia di Mohammed Atta - l'egiziano a capo dei terroristi negli attacchi alle Twin Towers - come sua sposa. Una scelta simbolica di continuità ideologica con il padre ed un segnale per il mondo occidentale.

Ignota la sua residenza. Potrebbe nascondersi in Pakistan, Afghanistan, o addirittura in Siria dove le forze terroristiche dell’Isis sono state piegate. Proprio quelle forze che hanno offuscato il potere di Al-Qaida e dei Bin Laden e che Hamza potrebbe e vorrebbe riaffermare. Nel frattempo l’Arabia Saudita, suo paese natio, ha annunciato di avergli revocato la cittadinanza, ma il figlio di Osama potrebbe aver già raggiunto l’Iran, superando i confini.

E se gli Stati Uniti offrono soldi in cambio di informazioni, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha aggiunto il suo nome nella lista dei personaggi oggetto di sanzioni, predisponendo il congelamento dei beni, il divieto di viaggio e l’embargo sulle armi. Alla morte di Osama Bin Laden, sono sopravvissuti tre mogli ed alcuni figli, tra cui Hamza, ritenuto il prediletto dal principe del terrore, come alcuni documenti - ritrovati nel bunker di Abbottabad, dove fu ucciso Osama -  fanno supporre.
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