Tav, ultimatum Ue: subito le gare o taglio finanziamenti. A rischio 300 milioni

Il cantiere della Tav a Chiomonte
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Martedì 19 Febbraio 2019, 19:01 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 17:15
Slitta ancora la pubblicazione dei bandi di gara per l'alta velocità Torino-Lione. Il consiglio di amministrazione di Telt, la società pubblica incaricata da Italia e Francia della realizzazione della sezione transfrontaliera della linea ferroviaria, riunito oggi a Parigi, ha deciso all'unanimità «un breve rinvio», mantenendo aperta la seduta per acquisire necessari approfondimenti tecnico-procedurali. La decisione, precisa Telt in una nota, «alla luce della situazione e a seguito dei contatti con i Governi».

Per la conferma, da parte dell'Unione Europea, dell'intera contribuzione per la Torino-Lione - 813 milioni di euro - occorre «la tempestiva pubblicazione dei bandi». In caso contrario, «verrà applicata una riduzione di 300 milioni». È quanto ha comunicato al consiglio d'amministrazione di Telt, il rappresentante della Commissione Europea, rendendo nota una comunicazione ufficiale di Inea (Innovation and Networks Executive Agency). 

Al termine della discussione il consiglio ha incaricato il presidente e il direttore generale di Telt «di informare i due Governi dei termini della discussione odierna, delle scadenze definite da Inea e delle responsabilità conseguenti».

 
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