Il Museo archeologico di Napoli svela il "mondo classico" tra antichità e ricerca contemporanea

Il Museo archeologico di Napoli svela il "mondo classico" tra antichità e ricerca contemporanea
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Venerdì 15 Febbraio 2019, 16:49 - Ultimo aggiornamento: 16:50
Il lato "eclettico" del classico. Tra antichità e approfondimenti contemporanei. Questo il mood di "Fuoriclassico. La contemporaneità ambigua dell’antico", rassegna lunga un anno, da febbraio a dicembre, che vede protagonista il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Tema di questa edizione è il corpo, declinato lungo quattordici incontri, ventinove ospiti tra italiani e stranieri, linguaggi che spaziano dalla poesia al teatro, dalla filosofia alla danza, dalla fotografia alla scienza. 

Il calendario di Fuoriclassico appare come un ricco ciclo di incontri concepito proprio in rapporto agli spazi e alle collezioni del Museo Archeologico Nazionale, care al Roberto Rossellini di Viaggio in Italia. L’idea di fondo è quella di mettere in tensione l’antico con il contemporaneo, facendo dialogare, su un tema comune, mondi al tempo stesso lontani e vicini. Una produzione del MANN, in collaborazione con le associazioni culturali A voce alta e Astrea. Sentimenti di giustizia, fortemente voluto dal vulcanico direttore Paolo Giulierini, curato da Gennaro Carillo, con il coordinamento di Marinella Pomarici e Andrea Milanese.

Il tema del corpo si presta ad attraversamenti infiniti. C’è la danza contemporanea, con Virgilio Sieni, grandissimo della scena contemporanea, che proporrà una lezione-performance concepita proprio in rapporto agli spazi e ai corpi del MANN. Ci sono il rito sonoro, la performance di una poetessa come Mariangela Gualtieri, il teatro, ancora una volta, con l’Antigone da Sofocle di Elena Bucci, interprete sensibilissima e pluripremiata. C’è – ed è anche questa una novità dell’edizione 2019 – un dialogo a distanza tra due mostre eccezionalmente importanti: quella, al MADRE, dedicata a Robert Mapplethorpe (le cui fotografie sono contrappuntate da reperti di arte antica) e quella, attesissima, di Antonio Canova che si inaugurerà al MANN in primavera.

Per l’occasione, si è pensato a due incontri: il primo, Scuole di nudo, vedrà la partecipazione di Andrea Viliani, direttore del MADRE e Massimo Osanna, archeologo classico e già direttore del Parco Archeologico di Pompei. Il titolo, che rimanda a un romanzo famoso di Walter Siti, implica che il nudo degli antichi sia comparato a quello dei ‘moderni’. Ancora nel segno del corpo eloquente, dunque seducente, si confronteranno un’archeologa classica come Martine Denoyelle e Luca Scarlini, ‘archeologo’ del contemporaneo, in un andirivieni vertiginoso tra alto e basso, classico e pop, in piena coerenza con l’ispirazione di Fuoriclassico. Sul corpo raccontato si confronteranno, invece, Maylis de Kerangal, scrittrice francese, e il critico Andrea Cortellessa.

Ai corpi neoclassici, a Canova (e non solo), sarà invece dedicato il dialogo tra Anna Ottani Cavina, autorevolissima storica dell’arte moderna e Benedetta Craveri, francesista e settecentista. Uno schema analogo sarà quello dell’incontro inaugurale: immagini e parole sul corpo con Victor Stoichita, storico dell’arte rumeno capace di spaziare dalla pittura medievale a Hitchcock, e Corrado Bologna, il nostro maggior filologo romanzo con sorprendenti competenze anche in materia di arti visive.

Importante, quest’anno, il versante civile di Fuoriclassico. Sulle Antigoni si incentrerà la due giorni che apre il mese di maggio, articolata in due momenti: uno più strettamente connesso al mito classico e alle sue implicazioni contemporanee, con un dialogo tra la voce di Elena Bucci e le foto di Diana Matar; il secondo con una ripresa, drammaticamente contemporanea, del tema arcaico e classico, epico e tragico, della rivendicazione del corpo fraterno, con Ilaria Cucchi che dialogherà con Pietro del Soldà e Luigi Manconi.

Al corpo tragico (le Antigoni) farà da contrappunto il corpo comico, tra Aristofane e il contemporaneo, con Gennaro Carillo e Fulvio Abbate. Il corpo politico, sia esso esibito o nascosto, alla sua cosmesi ad usum del pubblico, in una corrispondenza a distanza tra il moderno (il classico-moderno Shakespeare) e i tempi che stiamo vivendo, sarà il tema del confronto fra Nadia Fusini, anglista, scrittrice e traduttrice di Shakespeare, e Filippo Ceccarelli.

Il programma in dettaglio: giovedì 14 febbraio 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 17,30 Ut pictura poësis.
Sull’immagine del corpo Victor Stoichita / Corrado Bologna giovedì 28 febbraio 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 17,30 Scuole di nudo. Tra Pompei e Mapplethorpe Andrea Viliani / Massimo Osanna giovedì 21 marzo 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 18,00 Cattura del soffio. Rito sonoro di e con Mariangela Gualtieri con la guida di Cesare Ronconi - una produzione Teatro Valdoca con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Cesena cura di Lorella Barlaam mercoledì 3 aprile 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 17,30 Corpi eloquenti, corpi seducenti. Immagini dell’eros tra antico e moderno Martine Denoyelle / Luca Scarlini 2-3 maggio 2019 • Il corpo tragico. Le Antigoni

• giovedì 2 maggio 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 18,00 Le Antigoni 1 Elena Bucci, Antigone. Solo Diana Matar, Places without bodies. Contrappunto fotografico • venerdì 3 maggio 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 17,30 Le Antigoni 2 Ilaria Cucchi / Pietro Del Soldà / Luigi Manconi mercoledì 15 maggio 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 17,30 Il corpo raccontato Maylis de Kerangal / Andrea Cortellessa giovedì 6 giugno 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 18,00 Corpineoclassici. Traparoleeimmagini (intorno a Canova) Benedetta Craveri / Anna Ottani Cavina mercoledì 16 ottobre 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 18,00 Archeologia del gesto Lezione-performance di Virgilio Sieni giovedì 24 ottobre 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 17,30 I corpi del re. Da Shakespeare a «questi qua» Nadia Fusini / Filippo Ceccarelli mercoledì 6 novembre 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 17,30 Il corpo manomesso. Tra pietas e hybris Cristina Cattaneo / Fulvio Calise mercoledì 20 novembre 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 17,30 Corpi urbani Gianni Biondillo / Gabriele Pasqui / Michelangelo Russo giovedì 5 dicembre 2019 • MANN Sala del Toro Farnese • ore 17,30 Il corpo comico. Atene e Roma viste controvento
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