Un gap che va colmato, come rimarcano con insistenza gli stessi astronauti italiani Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano, spesso a contatto con gli studenti europei: pur fra mille eccellenze della scuola italiana, di ragazzi e soprattutto di ragazze che studiano in ambito Stem ce ne sono sempre troppo pochi.
La formazione offerta da Esero è «interamente gratuita» e si avvale di materiali didattici innovativi. Esero, lanciato dall'Esa nel 2006, è già attivo in 16 paesi membri Esa e da dicembre 2018 è approdato anche in Italia. Esero Italia nasce da un bando indetto dall'Asi a dicembre 2017 per cercare le persone più idonee per l'ufficio italiano. Ed a vincere il bando è stata la proposta di Anisn-Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali che nel 2019 punta, con Cnr e università Sapienza di Roma, a preparare i primi 30 formatori con l'obiettivo di formare i primi 200 insegnanti in tutta Italia capaci di trasmettere con una nuova didattica la passione per la scienza e la tecnica a quanti più ragazzi possibile.
Hanno partecipato al lancio di Tor Vergata Anna Sirica, Direttore Generale ASI, Piero Benvenuti, Commissario Straordinario ASI, Jan Wörner, Direttore Generale ESA, Luca Parmitano, astronauta dell’ESA (video da Colonia), Kai-Uwe Schrogl, ESA Chief Strategy Officer, Anna Pascucci, Presidente ANISN, Annalisa Terracina, ANISN, Manager ESERO Italia, Mario Rusconi, Vice Presidente nazionale ANP/CIDA, Presidente ANP Lazio.
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