Arriva il Consiglio dei piccoli: al lavoro per rendere Lenola una città a misura di bambino

Arriva il Consiglio dei piccoli: al lavoro per rendere Lenola una città a misura di bambino
di Barbara Savodini
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Martedì 12 Febbraio 2019, 11:35
LENOLA - Si chiamano Sofia, Matteo, Giulia, Jousef, Christian B., Sara, Vittorio, Asia, Gabriele, Eva, Cristian C. e Ilaria, sono stati sorteggiati (non eletti) e da ieri sono al lavoro per rendere Lenola una città a misura di bambino.

Non un baby sindaco, quindi, ma dodici fasce bianche con lo stemma del paese a rappresentare il Consiglio delle bambine e dei bambini. L'insediamento del nuovo organo consultivo è stato accolto con una grande festa tra la gioia e l'entusiasmo generali. Ad insignire i baby consiglieri il sindaco (quello dei grandi) Fernando Magnafico.

«Lenola crede fortemente nel ruolo che questi bambini incarnano – è stato il commento del primo cittadino - e attraverso il loro Consiglio, sceglie concretamente e consapevolmente di scommettere sul contributo che essi offriranno all’intera comunità cittadina. In un’epoca in cui i piccoli centri e i borghi storici sembrano destinati a segnare sempre più il passo, con questo piccolo, ma significativo atto, Lenola vuole ribadire all’intero comprensorio sud Pontino la propria vitalità e presenza, che da oggi si arricchirà periodicamente del contributo di idee, proposte, segnalazioni e azioni di questi nuovi baby-consiglieri».

 «Un'iniziativa che mette al centro della nostra comunità le persone che ne rappresentano il presente e il futuro - aggiunge Emilia Marrocco, assessore allo Sport, Socializzazione e Attività Ludico-ricreative e referente del progetto – attraverso quest'organismo, le idee di chi vive e vede spesso meglio dei grandi spiragli di miglioramento potranno essere messe a disposizione dell'amministrazione cittadina, che saprà trasformare queste proposte in fatti concreti».

 Alla cerimonia hanno preso parte anche Marta Letizia, della Direzione Capitale Naturale, Parchi e Aree protette della Regione Lazio e la presidente del Consiglio comunale di Monte San Biagio, Anna Maria Ferreri.  La Pubblica assise fungerà dunque da strumento di partecipazione ‘dal basso’ e svolgerà il proprio compito, d’intesa con le istituzioni scolastiche, riunendosi ogni 15 giorni presso l’aula consiliare del Comune.

Tra gli eletti anche un bambino siriano, entusiasta di poter dare il suo contributo per rendere Lenola un paese migliore.
 
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