Una città apprezzata dagli studenti per i suoi stimoli socio – culturali, come il Trinity College, la cattedrale di San Patrizio, Oscar Wilde e James Joice o The Spire, il monumento che più di ogni altro contraddistingue l'attuale skyline della capitale irlandese, ma anche per il divertimento offerto, con i suonatori di strada e i caratteristici pub di Temple Bar.
“Per recarci a scuola, dove frequentavamo un corso di quattro ore – raccontano gli studenti di ritorno dall’Irlanda – prendevamo il Red Line Tram. Nei pomeriggi abbiamo avuto la possibilità di scoprire la città, visitare i luoghi più importanti e fare shopping in Grafton Street. Siamo stati ospitati in famiglie nell’estrema periferia di Dublino, a Tallaght, ma grazie alla tecnologia e al nostro senso dell’orientamento, ci siamo destreggiati nei vicoli del centro cittadino, andando alla scoperta anche del lato più cool della città con i suoi pub e la sua famosa birra prodotta nella Guinness Storehouse della città”
Fondamentale il contatto con le famiglie che hanno accolto i ragazzi, indispensabili per approfondire la conoscenza della lingua. Le famiglie si sono dimostrate accoglienti e generose, come da buona tradizione irlandese, sempre serene al contrario del cielo, che solo per due giorni ha mostrato il suo vero volto terso.
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