L'abbraccio di Perugia a Leo Cenci: «Ha trasformato la sofferenza in qualcosa di positivo. La sua vita è un messaggio»

L'abbraccio di Perugia a Leo Cenci: «Ha trasformato la sofferenza in qualcosa di positivo. La sua vita è un messaggio»
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Giovedì 31 Gennaio 2019, 16:06 - Ultimo aggiornamento: 21:39
PERUGIA - Un grande e commosso abbraccio. Perugia ha salutato così, riempiendo il Duomo, il suo eroe e simbolo della lotta al cancro.

La foto che ha fatto il giro del mondo, Leonardo di corsa al "suo" percorso verde sorridente e felice, sopra la bara di legno chiaro riempita di biancorosso: il biancorosso del Perugia di cui Leonardo era tifosissimo. Fuori, intorno alla Fontana Maggiore, uno striscione da brividi firmato dalla curva Nord in suo onore. Dentro centinaia di persone: la famiglia di Leonardo, i genitori e i nipoti, Casciari e tutti gli amici di Avanti Tutta e ancora il mondo istituzionale, il Perugia calcio al completo, Lorenzo Bernardi e Serse Cosmi oltre a Fabrizio Ravanelli. Ma soprattutto una marea di perugini venuto a dare l'ultimo saluto a Leonardo.

«Leonardo ha trasformato la malattia in qualcosa di positivo, la sua vita è un messaggio forte, di speranza e di vivere la vita, che ha lasciato a tutta la città» ha detto monsignor Giulietti nell'omelia.

Commosso il saluto del sindaco, Andrea Romizi: «Era profondamente legato alla sua città, e la commozione che leggo negli occhi di tutti è la testimonianza di quanto fosse amato e di quanto ha lasciato. Ci ha insegnato a non sprecare la nostra vita e il nostro tempo». Romizi ha aggiunto che verranno attivate le procedure più velocemente possibile per esaudire il desiderio di tutta la città, e cioè dedicargli il Percorso Verde, e per il quale è già partita una petizione.

La presidente della Regione, Catiuscia Marini, ha ringraziato per Cenci «per quello che hai fatto. Grazie a nome di tutta l'Umbria».

 
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