L'esito del test è un "passo fondamentale" verso la realizzazione dei lanciatori europei di nuova generazione Vega-C e Ariane 6. Lo ha sottolineato l'Amministratore Delegato di Avio, Giulio Ranzo, in occasione di questa seconda prova.
"Dopo la prova di oggi, puntiamo alla campagna di volo Vega C che inizierà entro la fine dell'anno", ha affermaot il numnero uno dlel'azienda di Colleferro, spiegando che "il P120C, il più grande motore monolitico a propellente solido al mondo realizzato in fibra di carbonio, è il risultato di una radicale innovazione tecnologica, combinata con oltre 30 anni di esperienza nella propulsione solida grazie alla cooperazione tra Avio e ArianeGroup."
Il P120C ha un peso di circa 8 tonnellate e una capacità di carico pari a 142 tonnellate di propellente. Negli oltre due minuti di tempo della combustione del propellente solido è in grado di generare una spinta media che equivale a quella di 15 motori per aerei passeggeri di nuova generazione. Il P120C sarà utilizzato anche come booster nella configurazione dei lanciatori Ariane 62 e Ariane 64, oltre ad essere impiegato come primo stadio del nuovo lanciatore Vega-C.
Questo fa si che, a regime, si prevede una produzione di più di 30 motori all'anno nello stabilimento Avio di Colleferro (Roma).
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