Sala, i messaggi dall'aereo: «Cade a pezzi, ho paura». Ex fidanzata: «Indagate sulla mafia del calcio»

Emiliano Sala aveva predetto l'incidente aereo: «Se non mi trovate sapete perché»
di Simone Pierini
4 Minuti di Lettura
Martedì 22 Gennaio 2019, 22:43 - Ultimo aggiornamento: 25 Gennaio, 14:51

Le riprese dell'aereo su cui volava Emiliano Sala sono riprese questa mattina porprio mentre veniva diffuso un suo messaggio vocale:   «L'aereo cade a pezzi, ho paura». Lo ha rivelato un suo ex compagno di squadra, Diego Rolan, ora in forza al Leganes ma che con l'ex Nantes aveva condiviso gli anni a Bordeaux. «Sono sotto choc - ha detto il centrocampista a 'The Voices of Soccer' - ho ricevuto un messaggio che Emiliano aveva inviato a un amico e gli ha detto che era molto spaventato dall'aereo, che se non l'avessero trovato sapevano cosa gli era capitato. Ha predetto cosa gli sarebbe successo». Un messaggio che fa scalpore tanto quanto la dichiarazione della fidanzata che chiama in causa la mafia del calcio ipotizzando di fatto un attentato. 



Resta il fatto, mentre riprendono le ricerche nel sud della Manica, attorno all'isola di Alderney, dove ieri erano stati avvistati rottani senza tuttavia la conferma che appartenessero all'aerotaxi preso di Sala, che difficilmente un passeggero non esperto di velivoli può giudicare le effettive condizioni dell'aereo che invece vengono valutate prima di ogni decollo dal pilota che certo non rischia la propria vita e quella dei passaggeri se rileva anomalie. Avanzano quindi le ipotesi più comuni negli incidenti aerei: l'errore umano e l'avaria del mezzo, con l'aereo che in entrambe le situazioni precipita in mare senza lasciare scampo a equipaggio e passeggeri.

In questo caso si tratta di un Piper Malibu, velivolo in linea, nelle varie versione, da oltre 30 anni: costruito dalla Piper Aicraft, con un costo che può arrivare fino a 1,5 milioni di dollari, è un monomotore a turboelica che può trasportare fino a 5 passeggeri nella cabina pressurizzata con possibilità di raggiungere quasi gli 8mila metri di quota e una volocità di crociera di 400 kmh. Il volo da Nantes a Cardiff è considerato di routine.

LEGGI ANCHE Scomparso dai radar sulla Manica l'aereo su cui viaggiava il bomber
 


L'IPOTESI DELL'AVARIA
Il portavoce della polizia di Guernsey ha affermato che il Piper PA-46 Malibu con a bordo due passeggeri e decollato da Nantes alle 19.15 (del 22 gennaio) stava volando a meno di 2mila metri di altezza (una quota assai bassa, ndr) quando il pilota, sulla verticale dell'Isola, ha chiesto di diminuire ancora la quota. Il radar dell'Atc hai poi dato l'allarme dopo aver perso la traccia del velivolo sceso ad appena 700 metri a circa 20 chilometri a nord di Guernsey. Uno scenario che fa ipotizzare un'avaria meccanica.



«Sono qui sull'aereo che sembra che sia sul punto di cadere a pezzi e sto andando a Cardiff - le parole inviate da Sala attraverso un audio agli amici riportate dal Clarin - Se entro un'ora e mezza non avete mie notizie, non so se manderanno qualcuno a cercarmi perché non mi troveranno ma... lo sai. Che paura che ho»​.



A confermare la tesi di Rolon è Nicolas Pallois, compagno di stanza dell'argentino a Nantes. L'attaccante italoargentino gli aveva confidato che temeva il viaggio perché all'andata, sullo stesso velivolo, il volo era stato turbolento.


 
 

Qualche minuto prima aveva spiegato: «Durante le 15 ore di ricerca che utilizzavano risorse aeree e marine dalle Isole del Canale, dal Regno Unito e dalla Francia, molti oggetti galleggianti sono stati visti nel mare, ma non si è stati in grado di confermare la loro appartenenza al velivolo. Non abbiamo trovato alcun segno delle persone a bordo. Le loro possibilità di sopravvivenza in questa fase sono, purtroppo, basse».


L'EX FIDANZATA
«Indagate sulla mafia del calcio, perché io non credo a un incidente». Sono le parole shock di Berenice Schakir, ex fidanzata di Emiliano Sala, il giocatore argentino scomparso ieri mentre era in volo da Nantes a Cardiff, in un discusso post su twitter poi cancellato. L'ex fidanzata su Instagram ha poi aggiunto. «Non riesco a smettere di pensare a te, Emi. La vita può cambiare in un secondo, siamo polvere in questo universo. Perché succedono queste cose ad un uomo così buono e bello, pieno di progetti e gran lavoratore? Per favore investigate, non smettete di cercarlo! Non ci credo che abbiano sospeso le ricerche per il maltempo proprio quando erano stati trovati i primi detriti dell'aereo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA