Con Apebook la cultura arriva a casa

Con Apebook la cultura arriva a casa
di Valeria Arnaldi
3 Minuti di Lettura
Martedì 15 Gennaio 2019, 12:21
I romani amano i libri. Da leggere certo, ma anche da guardare, commentare, dibattere. Il tempo libero nella Capitale sempre più spesso si passa tra pagine da sfogliare. A tutte le età. La passione si misura negli eventi che hanno libri come protagonisti. Ha debuttato l'altro giorno a Castelnuovo di Porto la prima edizione dello StreetBook Festival, festival itinerante a tre ruote. Il suo simbolo è l'ApeBook, libreria mobile. Obiettivo della rassegna organizzata da Associazione Culturale Artcloud, con patrocinio della Regione Lazio e dei rispettivi comuni, portare gli autori a contatto con i lettori per svelare i segreti dietro la pagina scritta. Ospiti della prima edizione, Lia Tagliacozzo, con la graphic novel per ragazzi Inviati per caso, viaggio nell'Italia delle religioni e, per i lettori più grandi, Giulia Blasi con Manuale per ragazze rivoluzionarie. A intervistarle, rispettivamente Francesca Di Giampietro e Olivia Tassara.

I READING
Ogni appuntamento - il secondo si terrà sabato a Campagnano - unisce reading, talk con gli autori e il gusto di qualche assaggio di street food, oltre al piacere di uscire dalla città per esplorare comuni vicino Roma. A registrare l'interesse della Capitale per libri e lettura sono i grandi eventi ad essi dedicati, da Più libri più liberi, tenutosi all'Eur a dicembre, a Libri Come che sarà a marzo all'Auditorium in viale de Coubertin, ma non solo. Lunedì prossimo al palazzo degli eventi, in via Merulana, si terrà Letture in corsa, maratona di lettura appunto dedicata a Philip Roth, organizzata dall'Associazione Parolincontro che promuove la lettura condivisa nel rione Esquilino.
Ad aprirsi ai libri sono anche musei e spazi espositivi e non solo con presentazioni di volumi. Nella Casa-museo dello scultore norvegese-americano Hendrik Christian Andersen, in via Mancini, prosegue fino al 24 febbraio la mostra Immagini e parole. Piero Varroni, selezione antologica di opere-libro. Nei mesi scorsi sono stati i libri d'artista di Vittorio Fava ad affascinare i visitatori dell'esposizione La Biblioteca del Principe, a Villa Torlonia. Si è conclusa da poco nel regno dell'arte, in via Nazionale, Giappone a colori, mostra sull'editoria giapponese per l'infanzia, con laboratori per bimbi tenuti da esperti del settore, come l'illustratrice Ayami Moriizumi. Il museo ospita pure gli incontri con poeti e studiosi, a cura di Elio Pecora, per dibattere di poesia. Anche le biblioteche naturalmente promuovono lettura e discussione. È ricco il calendario dei mercoledì di invito alla lettura presso la biblioteca in via La Spezia. Il prossimo appuntamento, il 23 gennaio, sarà sulle Letture dall'Europa. La lettura diventa materia per piccoli, anzi per piccolissimi, con il progetto Nati per Leggere, per bambini da 3 a 7 anni, ogni giovedì alla biblioteca in via Castellaneta. Una città a misura di lettori di tutte le età. 
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