Termosifoni guasti, bagni guasti e corridoi frequentati da scorpioni. «Questa scuola è in decadenza, noi facciamo resistenza», lo slogan degli studenti del liceo Caetani, che stamattina hanno deciso di non entrare a scuola per protestare contro le problematiche riscontrate nel proprio istituto.
Una mobilitazione che ha visto protagoniste diverse centinaia di giovani che intorno alle 8 si sono radunati a piazza Mazzini, in pieno quartiere Prati, srotolando uno striscione con su scritto “La nostra scuola, il nostro futuro”.