LA REPLICA DELL'ASL
«La signora è giunta al Pronto Soccorso di Colleferro autonomamente alle ore 4.12 identificato codice di priorità: verde; alle ore 6,22 veniva effettuata visita dal medico in turno e somministrata terapia per una sintomatologia riconducibile a lombosciatalgia sinistra; la paziente rimaneva all'interno del pronto soccorso in carrozzina sotto la sorveglianza del personale. La stessa successivamente si portava fuori dall'area accomodandosi sulle panchine dell'area Triage dove il personale la invitava nuovamente a rientrare nell'area dalla quale era uscita volontariamente».
Lo precisa in una nota la Direzione della Asl Roma 5 in merito a una donna che si è presentata in codice verde in ospedale a Colleferro sottolineando che la paziente è stata «prontamente assistita».
La Asl Roma 5 precisa che «a disposizione e in dotazione del pronto soccorso vi sono 14 barelle funzionanti a cui si devono aggiungere altre barelle messe a disposizione della Direzione sanitaria e presenti all'interno del Presidio Ospedaliero». «La paziente rimaneva in pronto soccorso dove venivano effettuati esami radiografici, praticata terapia sintomatica con antalgici, cortisonici, gastroprotettori, e dimessa per il miglioramento delle condizioni cliniche e della sintomatologia alle ore 13.34 con prescrizione di 10 giorni di riposo e terapia e controllo dal medico curante. Peraltro il familiare che accompagnava la signora ha ringraziato il personale sanitario per l'assistenza ricevuta - continua - L'Azienda, in ordine ai fatti narrati nel testo giornalistico pubblicato in data odierna sul quotidiano online 'Casilina news' , si riserva ogni opportuna azione a propria tutela e a tutela del proprio personale».
© RIPRODUZIONE RISERVATA