Progetto al palo e degrado, la beffa
dei Piloni: la società vuole 400mila
euro per rescindere il contratto»

Progetto al palo e degrado, la beffa dei Piloni: la società vuole 400mila euro per rescindere il contratto»
di Gianpolo Russo
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Venerdì 11 Gennaio 2019, 15:23 - Ultimo aggiornamento: 15:29
Project Piloni di Frosinone: i privati chiedono quasi 400mila euro di danni per la mancata realizzazione dell’opera, ma il Comune prende tempo. Un conto salato quello presentato dalla Piloni srl che, a distanza di quasi 20 anni da quando fu ideata e pensata la riqualificazione delle storiche arcate di via De Gasperi, nella riunione di ieri, nella sede dell’ex Mtc, ha fornito le spiegazioni del danno ricevuto. «La società – riferisce l’assessore ai Lavori pubblici, Fabio Tagliaferri - ha presentato la lista degli interventi e delle spese eseguite. Ora le strutture tecnica e legale del Comune esamineranno tali richieste e verificheremo se ci sono i margini per raggiungere una transazione e un accordo. La prossima riunione è fissata per venerdì 23». Una riunione intermedia, quindi, in attesa di conoscere la controproposta dell’amministrazione. E’ probabile che per evitare un contenzioso legale anche i privati debbano abbassare le richieste, ma comunque vada per le casse comunali sarà un forte esborso economico.
Intanto il degrado e l’abbandono di quella che per anni è stata considerata la cartolina del capoluogo restano a deturpare quell’angolo del centro storico a due passi dalla centralissima piazza VI Dicembre, sede delle principali istituzioni cittadine. Una situazione che dura da quasi 20 anni e che rischia di avere ripercussioni pesanti anche di natura economica.
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