Tra polemiche e reciproche accuse, intanto, nel Governo si fa strada l'ipotesi nazionalizzazione. Anche temporanea.
"L'obiettivo è salvarla sotto lo Stato. Se ci saranno utili ci guadagnerà lo Stato". Queste le parole del Ministro dell'Interno Matteo Salvini rincarate da quelle sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti che aveva definito la nazionalizzazione di Carige "una possibilità concreta".
Di Maio: "Carige pubblica sarà banca d'investimento dello Stato" - "Se lo Stato dovesse ricapitalizzare Carige lo farà per diventarne il proprietario. O si nazionalizza o non si mette in euro". Lo ha detto su Facebook il Vicepremier e ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio che ha promesso di "punire i banchieri che l'hanno ridotta così".
Tria: "La nazionalizzazione sarebbe temporanea" - Durante il Question Time alla Camera, il Ministro dell'Economia Giovanni Tria ha sottolineato che la ricapitalizzazione precauzionale di Carige da parte dello Stato è un'operazione "temporanea", perché la partecipazione di controllo "deve essere dismessa al termine del periodo di ristrutturazione concesso" alla banca. "La cosiddetta nazionalizzazione sarebbe quindi a termine", ha precisato il ministro.
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