SPETTACOLO
Match entusiasmante oggi in un Monigo sempre più pazzo per i suoi Leoni. Leoni per via del logo sulle maglie, ma anche per la caparbietà e quello spirito combattivo che li porta ad affrontare anche ben altre battaglie, come il sostegno al compagno di squadra Nasi Manu costretto a sedute di chemioterapia. Hanno accettato allora di rasarsi i capelli - pardon, la criniera - e nella fase di riscaldamento delle ultime partite hanno indossato una maglietta speciale con una dedica altrettanto speciale. Tra Treviso e Glasgow l'arbitro donna, l'irlandese Joy Neville.
Protagonista tra gli italiani e "man of the match" il capitano Dean Budd, autore delle due mete con cui la Benetton ha totalizzato i 12 punti del primo tempo (1 su 2 le trasformazioni di Allan), contro i 14 degli scozzesi con marcature di Johnson e Horne, entrambe trasformate da Hastings. E' la meta di Steyn non trasformata da Allan, al 51', a portare ancora Treviso avanti. Gli ospiti hanno risposto con un piazzato di Hastings per il pareggio. Zampata della vittoria al 67' con Allan.
E ora nervi saldi e muscoli d'acciaio per inseguire i play off. Comunque una mezza vittoria di Pirro se, a livello internazionale, il rugby italiano rimedia solo bastonate. L'ingresso degli italiani in "Celtic", otto stagioni orsono, fu pensato proprio per diminuire il gap con i colossi del Vecchio Continente. E invece gli altri sono andati avanti, mentre gli azzurri continuano a registrare record negativi. Oggetto assai strano questo rugby.
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