«I presupposti per passare un anno soddisfacente e ricco di gratificazioni non si autogenerano - spiega Paola Vinciguerra, psicoterapeuta e presidente Eurodap - ma siamo noi gli artefici delle nostre vite. La forza interiore, la spinta ad agire, ad essere centrati sui nostri obiettivi deve partire da noi. Perché no, magari proprio da quei progetti non andati a buon fine o procrastinati per svariati motivi o semplicemente per paura. Trovare motivazioni forti e valide è necessario e funzionale alla nostra riuscita come persone nel mondo». Ecco allora, dall'esperta, una lista di consigli per affrontare al meglio l'anno nuovo: avere grandi obiettivi, ma con criterio e aderenza alla realtà perchè avere aspettative troppo alte può risultare frustrante quando poi ci rendiamo conto di non avere le risorse giuste; stimoli nuovi senza paura di fallire, sul lavoro e nella vita privata; apprezzate ciò che siete, ciò che avete già raggiunto, non sottovalutatevi, non svalutatevi. Siate consapevoli che ogni cosa fatta finora ha un valore oggettivo e uno soggettivo, che dovete riconoscervi. Non cercate approvazione negli altri; mettete passione in qualunque cosa facciate. E se l'avete persa, andate a cercarla nelle cose, attività, persone, che più vi ricaricano; non dimenticate mai di essere umani, accettate il fallimento, mettetelo da parte e riprovateci.
«Prendete un foglio bianco e dividetelo in tre colonne dove risponderete a queste domande in riferimento al 2019: Cosa voglio fare? Chi voglio essere? Cosa voglio avere? Questo esercizio, accompagnato alla pratica meditativa, può aiutare a predisporsi ad accogliere le opportunità che questo nuovo anno offrirà» consiglia la psicologa Eleonora Iacobelli, vicepresidente Eurodap.
© RIPRODUZIONE RISERVATA