Per dimostrare le capacità del dispositivo, il team ha utilizzato 'Wand' per riconoscere e ritardare i movimenti del braccio dei 'macachi rhesus'. «L'obiettivo è di arrivare a registrare le attività neurali simultaneamente alla stimolazione, perché oggi non ci sono dispositivi a circuito chiuso in grado di farlo. 'Wand' - concludono i ricercatori - è un nuovo pacemaker intelligente che può capire e trattare le anomalie neurologiche evitando i continui interventi del medico». (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-GEN-19 13:21
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