Grandi opere, Toti sfida Toninelli: «Facciamo un referendum, se perdi vai a casa»

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Martedì 11 Dicembre 2018, 17:40
«Facciamo un referendum su Gronda, Terzo Valico e altri cantieri che tieni bloccati nella tua penna con supponenza. Ma mettiamoci la faccia: se i cittadini diranno di sì alle grandi opere, tu metti una parte dei soldi dedicati al reddito di cittadinanza nei cantieri per accelerare i lavori e ti dimetti. Al contrario, se i cittadini voteranno per fermare i lavori, mi dimetto io seduta stante. Se ci stai, organizziamo subito il voto». Così su Fb il governatore Giovanni Toti ha risposto alle parole del ministro Toninelli a "L'aria che tira".

«Tra mesi - scrive ancora Toti - e non anni come direbbe lui, ci accorgeremo dei danni prodotti dal blocco delle grandi opere da lui voluto.
Toninelli, invece di parlare a vanvera, ci dica tra quante settimane aprirà il cantiere della Gronda di Genova, ci dica come intende risolvere, compito che spetta a lui, il cantiere bloccato dell'anello ferroviario del capoluogo. Ci dica, per favore, perché non autorizza lo sblocco dei fondi del quinto lotto del Terzo Valico, che consentirebbero 2 mila assunzioni in Liguria. E già che va in tv - conclude Toti -, ci dica di tutte le altre grandi opere, a partire dalla Tav, bloccate dal suo ministero».
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