Roma, Di Francesco: «Mi prendo le mie responsabilità, abbiamo deficit importanti»

Roma, Di Francesco: «Mi prendo le mie responsabilità, abbiamo deficit importanti»
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Sabato 8 Dicembre 2018, 20:47 - Ultimo aggiornamento: 21:27
«Io sono l'allenatore e mi devo prendere le mie responsabilità. Sono amareggiato e arrabbiato. È una partita assurda perché non si può prendere gol in 11 contro 9. È inconcepibile. Non parliamo di tattica, c'erano giocatori di esperienza e non si possono prendere gol così»: così il tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco a Sky dopo il rocambolesco 2-2 raggiunto dal Cagliari in 9 al 95' e con la squadra stravolta in campo dopo i cambi. «Per me una partita assurda prendere il gol all'ultimo. Le cose vanno analizzate a caratteri generali, facciamo fatica a trovare una nostra identità. Dal settantesimo in poi siamo stati fragili dal punto di vista mentale. Mi arrabbio quando vedo le scelte sbagliate di giocatori che hanno desiderio di fare gol e non passano la palla». «Quest'anno abbiamo fatto carota e bastone, un pò di tutto - analizza il tecnico - Facciamo fatica a cercare di addormentare le partite anche. De Rossi è fuori da 40 giorni, lui è il nostro leader e a volte comunicare con uno come lui aiuta. Dal 70' in poi siamo stati fragili a livello mentale. Abbiamo dimostrato di avere deficit mentali importanti».

Di Francesco è quasi incredulo in sala stampa. «Due episodi hanno deciso la partita - ha detto il tecnico della Roma - un'assurdità per una squadra con la nostra esperienza.
Siamo andati in difficoltà mentale nel finale». I cambi? «Basta guardare la panchina - ha commentato - avevo Perotti e Pastore che hanno ancora pochi minuti sulle gambe, poi quattro difensori e dei ragazzini. Ho inserito Pastore per consentire alla squadra di risalire». Una partita che improvvisamente da sotto controllo è diventata incontrollabile: «Ci capita spesso che qualche episodio durante la partita dia la carica agli altri. È una costante caratteriale». E ora il quarto posto sembra più lontano: «Dobbiamo andare oltre - ha detto - sono successe tante cose e questa è una di quelle».

 
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