Ancona, Jovanotti, Ramazzotti, Emma Marrone: «Dolore immenso»

Ancona, Jovanotti, Ramazzotti, Emma Marrone: «Dolore immenso»
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Sabato 8 Dicembre 2018, 14:54 - Ultimo aggiornamento: 15:01
«Le mie Marche sono colpite da una tragedia inspiegabile. Ci uniamo, con tutto il nostro affetto, al dolore dei familiari delle vittime» scrive su twitter Giovanni Allevi, uno dei tanti artisti che ha usato i social per unirsi al cordoglio per i ragazzi morti in discoteca. «Dolore immenso per i ragazzi di #ancona» scrive Jovanotti, «Senza parole» aggiunge Emma Marrone.

«Un risveglio terribile. - per i Negramaro - # Ancona piange sei anime giovanissime perse in una notte di quelle che doveva essere una festa. E morire per una festa non rientra in un nessun genere musicale o idol generation che tenga. È solo una fottuta miserabile follia. #nelcuoreognunodivoiragazzi». Per Eros Ramazzotti «I live devono essere solo felicità e divertimento. Questa notte si è consumata una tragedia che non deve più ripetersi. Il mio abbraccio e il mio pensiero vanno ai ragazzi che ora ci guardano da lassù, alle loro famiglie e a quelli che stanno ancora combattendo. Mai più #ancona».

Il post di Sfera Ebbasta per le vittime: «Non trovo le parole»

«Con certe bestie in giro servono servizi d'ordine preparati ed inflessibili: tragedie simili possono e devono essere evitate» fa notare Frankie Hi Nrg. Per Briga «Questo è l'azzeramento della civiltà. L'esaltazione dell'idiozia. Sono addolorato, disgustato e mi sento anche inutile davanti a tutto questo. Siamo arrivati agli sgoccioli, siamo da rifondare». Sullo stesso tenore il messaggio di Giovanni Vernia: «Morire in discoteca. Nel 2018. Non per un attentato per uno spray urticante. Grande dolore per le sventurate vittime di un Paese disgraziato come il nostro. #Ancona».

«Tutti i nostri pensieri sono per le vittime della tragedia di ieri sera ad Ancona e le loro famiglie. Quello che è successo stanotte - dicono Benji e Fede - è inaccettabile, speriamo arrestino i responsabili dell'accaduto. La sicurezza ai concerti è fondamentale e va sempre presa con la massima serietà». Emanuele Filiberto posta la frase più condivisa di oggi: «Da un concerto si torna senza voce, non senza vita».
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