Nuova Consonanza celebra Ennio Morricone al Mattatoio

Ennio Morricone
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Giovedì 6 Dicembre 2018, 17:49
Nuova Consonanza omaggia il suo socio storico Ennio Morricone che lo scorso 10 novembre ha compiuto 90 anni. Domani per il 55mo Festival di Nuova Consonanza, ci sarà al Mattatoio (Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma) il secondo omaggio del Festival a Morricone, socio fin dal 1964 e fra i protagonisti di quell’esperienza unica e straordinaria che fu il Gruppo d’Improvvisazione Nuova Consonanza. Alla presenza del maestro, la serata si apre alle ore 19 con la presentazione del libro di Stefano Cucci “Lontane presenze… L’universo poetico di Ennio Morricone” (Lim 2018) e prosegue con il concerto delle ore 21 affidato all’Ensemble Pentarte diretto dallo stesso Cucci, formazione da sempre dedita al repertorio del Novecento storico e della musica d’oggi, con una particolare attenzione proprio per la musica di Morricone. L’ensemble sarà affiancato dai due solisti Luca Pincini al violoncello e Gilda Buttà al pianoforte, interpreti prediletti di tanta musica del maestro.

«Il concerto omaggia Morricone con alcune delle sue più rappresentative opere cameristiche - spiega lo stesso Cucci -. Il catalogo di “musica assoluta” del compositore romano, con più di cento titoli esplorativi di generi diversi, si presenta come la più convincente testimonianza della sua importanza nel panorama delle avanguardie, prima, e della contemporaneità oggi. Dalle esperienze radicali degli esordi, Morricone ha gradualmente preso le distanze in un lungo processo di assimilazione e di rielaborazione che, particolarmente negli ultimi anni, lo ha portato verso il sincretismo linguistico dei lavori più recenti». In programma dunque diversi suoi pezzi di musica da camera che ripercorrono il suo lungo arco compositivo riservato alla musica “assoluta”: sono tre pezzi per violoncello solo (“Riflessi”, “Come un’onda” e “Monodia”), altrettanti per pianoforte solo (“Rag in frantumi” “Catalogo”, “Canone” e “Ricercare”), e per quartetto 2TTX4 (2003) e A.L.P.1928 (1996). 
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