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Sora Lella che in un poster dice: «La Lega a Roma? È come la carbonara co' la panna!». Oppure, Giulio Cesare: «La Lega a Roma? È 'n' artra cortellata!». E Giordano Bruno: «La Lega a Roma? Stavolta me do fuoco da solo!». Thomas Milian, buonanima, dice la sua: «La Lega a Roma? E poi sarei io Er Monnezza!».
Ma attenzione, si stanno mobilitando contro i leghisti anche i gabbiani e i piccioni: «La Lega a Roma? Cacamoje in testa!». I romani a questo ci sono abituati. I celoduristi del Capitano lumbard sapranno fronteggiare la resistenza ornitologica o scapperanno e la vittoria ancora una volta, come sempre, sarà degli incontinenti volatili dell'Urbe?
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