Piazza Affari resiste al vento delle vendite

Piazza Affari resiste al vento delle vendite
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Mercoledì 5 Dicembre 2018, 13:00
(Teleborsa) - Sono stabili i valori per la Borsa di Milano, mentre si muove in deciso calo la maggior parte dei mercati europei, dopo il sell-off di Wall Street la vigilia. Non sono attese indicazioni dal timone dei mercati statunitensi, poiché oggi resteranno chiusi per onorare la memoria dell'ex Presidente George H.W.Bush scomparso di recente.

L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,134. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.237,3 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,15%.

Scende lo spread, attestandosi a +281 punti base, con un calo di 7 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,07%.

Nello scenario borsistico europeo vendite su Francoforte, che registra un ribasso dello 0,83%. Seduta negativa anche per Londra, che mostra una perdita dell'1,16%. Sotto pressione Parigi, che accusa un calo dello 0,92%. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 19.348 punti.

Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti alimentare (+1,91%), viaggi e intrattenimento (+1,48%) e bancario (+0,91%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti tecnologia (-1,68%), costruzioni (-1,21%) e petrolio (-1,18%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta UBI Banca che segna un importante progresso del 2,57%.

Vola Campari, con una marcata risalita del 2,41%.

Sostenuta Moncler, con un discreto guadagno dell'1,91%.

Buoni spunti anche su Banco BPM, che mostra un ampio vantaggio dell'1,81%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Buzzi Unicem, che continua la seduta con -2,38%.

Scivola Prysmian, con un netto svantaggio dell'1,69%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+7,10%), Banca Ifis (+4,03%), Credem (+1,88%) e ASTM (+1,18%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su Biesse, che prosegue le contrattazioni a -4,40%.
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