Musumeci Greco e le lezioni di scherma al cinema

Musumeci Greco e le lezioni di scherma al cinema
di Andrea Nebuloso
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Domenica 25 Novembre 2018, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 18:16

Cinema e scherma, due arti in apparenza lontane, ma in verità mai più vicine e complementari. Proprio per sancire questo sodalizio, Renzo Musumeci Greco, con accanto la compagna Novella Calligaris, ha voluto dedicare una serata proprio al cinema e alla scuola di scherma scenica fondata dal padre Enzo Musumeci Greco nel 1939 al Centro Sperimentale di Cinematografia. Molti gli ospiti del mondo della spettacolo che non hanno voluto mancare all’appuntamento in via del Seminario, anche perché la scuola di Musumeci Greco rappresenta un punto di riferimento fondamentale per tutti gli attori di cinema e di teatro che abbiano dovuto recitare scene di duelli e combattimenti. 

Del resto la storia e i numeri parlano chiaro: già papà Enzo negli anni ‘30 diventa il Maestro d’Armi più richiesto dal mondo dello spettacolo arrivando a collaborare a centinaia di film, lavori teatrali, sceneggiati tv e insegnando i trucchi del mestiere ai più grandi attori del periodo. Il testimone poi è passato nelle mani di Renzo che ha partecipato ad oltre 200 lavori fra lirica, prosa, cinema, fiction, programmi televisivi, pubblicità, stage, ricostruzioni storiche. Tante le storie che sono stati raccontate durante le serata. Ricordi che hanno affascinato i presenti anche perché evocati da tre veri monumenti della storia del cinema: Giancarlo Giannini, Michele Placido e la regista Liliana Cavani. Giannini, direttore della recitazione del Centro Sperimentale, ha ricordato la collaborazione con il padrone di casa nell’Innocente di Visconti e che era stato soprannominato “Motoscafo” per la velocità con cui maneggiava la spada. Michele Placido, invece - accompagnato dalla moglie Federica Vincenti e di passaggio prima di andare in scena al Quirino - ha ricordato che l’Accademia di Musumeci Greco oltre che la storia del cinema, ha fatto anche quello dello sport, mentre Liliana Cavani ha sottolineato di aver avuto bisogno delle armi di Musumeci per le due versioni di “Francesco”. 

Accanto a loro il presidente dell’Anica, Francesco Rutelli e la moglie Barbara Palombelli, gli attori Ida Di Benedetto e Augusto Forneri e l’Etoile dell’Opera, Gaia Straccamore. Durante la serata Inoltre, è stata esposta una collezione di piatti antichi dedicati alla scherma ed è stato proiettato uno spezzone del film muto “L’Assalto Fatale” del 1913, protagonista Agesilao Greco. Inaugurata infine una Hall of Fame nella quale fra i primi nomi annunciati compaiono gli stessi protagonisti della serata insieme ad altri nomi della storia dello spettacolo come, fra gli altri, Steno, Franco Zeffirelli, Orson Welles, Placido Domingo. Isomma tutti quelli che hanno avuto bisogno della maestria dei Musumeci Greco.
 

 

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