Tenere sempre alta l'attenzione nei confronti dei prematuri è anche l'obiettivo della Società italiana di neonatologia (Sin) che raccomanda di garantire l'accesso per tutto il giorno e la notte in tutte le Tin italiane, corsi di rianimazione per i neonatologi e rete di follow-up strutturata per migliorare l'assistenza neonatale in tutto il Paese. «Nel 2017 sono stati 1078 i neonati ricoverati presso la Uoc di Neonatologia del Gemelli - dice il direttore del reparto Giovanni Vento - di cui 370 in terapia intensiva neonatale, 200 in sub-terapia intensiva neonatale e 508 in patologia neonatale.
I nati pre-termine, cioè prima della 37ma settimana di età gestazionale sono stati 655, con 144 neonati nati prima delle 32 settimane».
© RIPRODUZIONE RISERVATA