Tentano di entrare in un appartamento e scaraventano il proprietario per le scale, arrestate due donne e un minorenne
Per il pm Carlo Villani, che lo ha indagato per falso e per favoreggiamento, lavora in realtà come prestanome di malavitosi, rendendo i reali proprietari delle auto praticamente irrintracciabili.
Indagando su un furto commesso nel 2015, gli inquirenti hanno scoperto la concessionaria fantasma, apparentemente gestita da una società che hasede nel campo nomadi e che, dagli accertamenti, è risultata inattiva.
I VEICOLI
Il primo veicolo a finire nel mirino della procura è quello utilizzato nel furto avvenuto tre anni fa. Era intestato all'indagato che, però, ha dichiarato di avere venduto quella macchina poco tempo prima e di non conoscere l'attuale proprietario. Da qui, l'accusa di favoreggiamento. Dalle verifiche è poi emerso che alla stessa persona, nel 2015, risultavano intestate 53 macchine, tutte senza assicurazione e senza bollo. Tre anni dopo, nel 2018, i veicoli sono diventati addirittura 79, di cui 57 circolanti.
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