Gli investimenti per le energie rinnovabili sono anche andati bene a livello globale: hanno superato, infatti, quelli per i combustibili fossili. Inoltre sono aumentati gli istituti finanziari che stanno emettendo obbligazioni "green" ed è cresciuto il disinvestimento dalle fonti fossili. Al 2017 circa 800 sono stati i soggetti istituzionali e privati che hanno disinvestito dalle fossili 6.000 miliardi di dollari.
Secondo uno studio americano, le energie rinnovabili e i settori a basse emissioni di carbonio producono più posti di lavoro per unità di energia prodotta rispetto al settore dei combustibili fossili. Per esempio nell'anno scorso il settore fotovoltaico ha visto aumentare l'occupazione nel suo settore dell'8,7%. L'industria eolica, invece, dà lavoro a 1,1 milioni di persone a livello globale mentre nei biocarburanti l'occupazione è stimata in 1,93 milioni di persone con un aumento del 12%.
Per il 2030 si prevede una creazione di 18 milioni di posti di lavoro nel settore delle rinnovabili.
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