Le compagnie aeree hanno lanciato il grido d'allarme qualora la Commissione Europea adottasse l'abolizione del cambio d'ora già a marzo 2019. Il motivo risiede nella pianificazione degli slot, che avviene con un anticipo compreso tra i 12 e i 18 mesi precedenti l'entrata in vigore degli orari di volo stagionali. In pratica, tutto il 2019 e quasi tutto il 2020 sono stati programmati.
La rinuncia all'ora legale nei prossimi 24 mesi porterebbe a uno sconvolgimento dei piani di volo con impossibilità di rimodulare gli slot.
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