La rivincita della pasta, non fa ingrassare e rende felici

La rivincita della pasta, non fa ingrassare e rende felici
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Mercoledì 24 Ottobre 2018, 16:45
In occasione del World Pasta Day del 25 ottobre, dagli endocrinologi arriva una serie di consigli per mangiare al meglio i maccheroni senza rischio di ingrassare, nè sensi di colpa. A fornire indicazioni e trucchi ci pensa Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista, in collaborazione con il provider Ecm 2506 Sanità in-Formazione e Consulcesi Club. Scegliere la pasta integrale è il primo passo, perchè consente, senza rinunciare al gusto, di assumere carboidrati a lento rilascio. Cioè quei carboidrati che mantengono stabile il livello di zuccheri nel sangue e forniscono energia in modo costante, permettendo all'organismo di assorbirli e usarli lentamente.

Chi è a dieta può essere tentato di mangiare la pasta ma solo a patto che sia scondita. Ma non è una buona idea, spiega la nutrizionista. Molto meglio saltarla in padella con un cucchiaino di olio extra vergine di oliva, aglio, che aiuta ad abbattere i depositi grassi, e peperoncino, che aumenta il metabolismo. Un'attenzione utile per evitare il gonfiore addominale e non avere picchi di glicemia, è quello di scolare la pasta al dente e sciacquarla sotto l'acqua fredda. Cotture troppo prolungate infatti fanno innalzare l'indice glicemico.

Poi tocca alle verdure, grande amiche della pasta: consumare della verdura cruda prima di una spaghettata o di un bel piatto di pasta corta, e a seguire una porzione di verdura saltata in padella o grigliata (ma non bollita), crea una sorta di paracadute per l'assorbimento degli zuccheri.
Infine, tocca sfatare un tabù: non è vero che sia assolutamente da evitare il primo piatto di sera. La pasta a cena fa bene, sottolinea la nutrizionista, rilassa e aiuta a dimagrire. Perché favorisce la sintesi di serotonina e melatonina facendo assorbire maggiormente il triptofano. Quindi fa rilassare e aiuta il sonno. E se ci rilassiamo, si riducono gli ormoni dello stress, fra cui il cortisolo, colpevoli di favorire l'aumento di peso.
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