Pappano e la danza, una prima da Oscar

Pappano e la danza, una prima da Oscar
di Lucilla Quaglia
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Sabato 13 Ottobre 2018, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 10:55

Quando la prima è da Oscar. Apertura di stagione travolgente all’Auditorium Parco della Musica: l’Accademia nazionale di Santa Cecilia inaugura il calendario sinfonico con la versione da concerto di West Side Story. Uno dei musical più popolari di Leonard Bernstein, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla morte. Sul podio, un altro grande: Antonio Pappano. Ma prima delle note, la serata di fundraising a sostegno dell’Accademia prevede un elegante aperitivo nello spazio Arte. Qui è servito goloso street food americano mentre la compagnia di danza di Simone Di Pasquale invita gli ospiti, a passo di danza, a dirigersi verso la Sala Santa Cecilia per l’atteso evento musicale. 

 


L’immortale spartito, portato al successo al cinema da un’indimenticabile Natalie Wood, attrae diversi volti noti. Accolti dal presidente dell’Accademia Michele Dall’Ongaro, ecco il vice presidente della Corte Costituzionale Aldo Carosi in compagnia di Gianni Letta, vice presidente dell’Accademia Santa Cecilia, e l’attore Giulio Scarpati. Ci sono il vice sindaco di Roma Luca Bergamo, l’ex ministro Paola Severino, Maria Teresa Fendi, il sovrintendente del Costanzi Carlo Fuortes e Franco Bassanini. Luigi Abete saluta Sonia Raule, al braccio di Franco Tatò, Federica Cerasi Tittarelli, Gabriella Bassatne. E all’abbassarsi delle luci, sono tutti attentissimi alla celeberrima storia d’amore tra due ragazzi di due gang della New York anni Sessanta. 

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