Festa tra le righe al Circolo Canottieri Roma

Festa tra le righe al Circolo Canottieri Roma
di di Lucilla Quaglia
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Martedì 9 Ottobre 2018, 11:22 - Ultimo aggiornamento: 11:23

Pomeriggio letterario al Circolo Canottieri Roma. Mentre il sole cala sul Tevere, va in scena “Incontri”: ovvero il nuovo libro di poesie del giornalista-scrittore Sergio Rossi, socio storico del club giallorosso introdotto dal presidente del sodalizio, Massimo Veneziano, e da Enrica Schettini Piazza, ex conservatrice della Biblioteca Corsini dell'Accademia dei Lincei. Oltre duecento gli ospiti in sala che non si perdono un passaggio. Del resto, a questo incontro con i sentimenti, la lista degli invitati illustri è davvero nutrita.
 

 


Oltre all’accademica della cucina Michela Rossi, figlia dello scrittore, si leggono i nomi della senatrice Paola Binetti e dei blasonati Umberto e Antonella Vitetti. L'ammiraglio Pietro Tommaselli saluta i generali Gaetano Marino e Agostino Paternostro, lo scultore Gianni Bennati, il commercialista-cantante Andrea Sanchini e l'avvocato urbanista Giuseppe Lavitola. Tutti grandi amici dell’autore. Commentano le rime Mirella Rossi, presidente dell'Associazione Pedagogica Italiana, Francesca Roggero, preside dell'Istituto Safi Elis. I circoli storici sono rappresentati anche dal presidente dei Canottieri Lazio Paolo Sbordoni. E ancora altri due accademici della cucina, Gianni Di Sorte e Gabriele Gasparro. Applausi per la giovane attrice Annalisa Consolo, in outfit nero, che legge la poetica e incanta. ”Questo “Canzoniere” - spiega Rossi - suddiviso in quattro parti, raccoglie in un'opera omnia tutte le poesie dei tre libri pubblicati in precedenza: Il viaggio, Aspettando il giorno, Incantesimo”. Opere che sono valse all’autore per tre volte, nel 1994, 1999 e 2000, la medaglia d'oro del Premio “Medusa Aurea” dell'Accademia Internazionale d'Arte Moderna. La quale, per i meriti letterari acquisiti con le sue poesie, nel 2001 lo ha nominato, honoris causa, membro del Senato Accademico. Grazie ad “Incantesimo” nel 2002 Rossi ha vinto inoltre il Premio “Autore dell'Anno” per la poesia dell'Accademia Artisti Lepini, che in quella edizione ha omaggiato Sergio Zavoli, Francesco Sabatini, presidente Accademia della Crusca e, alla memoria, Indro Montanelli. Qualcuno ricorda che Ugo Moretti, grande scrittore italiano del Novecento scomparso ormai da molti anni, nel presentare nel 1989 ”Il viaggio” ha descritto l'autore affermando che “Sergio Rossi e’ entrato nel tempio della poesia con i capelli grigi, ma dalla porta d'oro”.

Poi l’happening si sposta nelle sale del pluripremiato chef del soldalizio, Egidio Longo, per il goloso dinner buffet a base di prelibatezze e sfizi mediterranei.
Perché in fondo l’ottima tavola ben si sposa con il mondo della poesia: tutto sommato entrambe le arti osservano il mondo e raccontano i dolci sapori dell’anima.

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