Torna EurHop, a Roma il “giro del mondo” in 800 birre (artigianali)

Torna EurHop, a Roma il “giro del mondo” in 800 birre (artigianali)
di Elena Panarella
2 Minuti di Lettura
Domenica 7 Ottobre 2018, 11:53

Roma Capitale della birra artigianale: per tre giorni, dal 12 al 14 ottobre, il Salone delle Fontane dell’Eur ospiterà EurHop Roma Beer Fest, il Salone internazionale della birra artigianale che ogni anno richiama beer lover e appassionati da tutta Europa. Per l’occasione l’intera città sarà animata anche dal Fuori Salone di EurHop, che coinvolgerà molti pub romani nei quali si terranno eventi, incontri con i mastri birrai, degustazioni. Organizzata da Publigiovane Eventi, la kermesse, giunta alla sua sesta edizione, propone un’accurata selezione brassicola - curata da Manuele Colonna, publican di fama internazionale – in un ideale abbraccio tra Usa, Russia, Europa e Sud America. Grazie a un’App gratuita sarà possibile orientarsi tra le proposte dei 101 birrifici italiani e internazionali, provenienti da 17 paesi del mondo, conoscere le caratteristiche delle oltre 800 birre artigianali che nel corso dei tre giorni si alterneranno nelle 400 spine e sapere in tempo reale quali sono disponibili. 

Le curiosità dal mondo. Tra le proposte più particolari alcune birre che “vengono dal freddo”, come quelle prodotte con il Kveik, un particolare lievito tramandato da generazioni nelle fattorie norvegesi. Basteranno pochi passi per cambiare clima e continente, passando alle così alle più “calde” proposte brasiliane dai sentori intensi di maracuja, melone, mango, guaranà e caffè. Grandi protagonisti anche i malti e i luppoli statunitensi che si sfidano a colpi di creazioni birrarie tra West e East Coast.

Le tendenze in Italia: birre di mare e di montagna, il boom delle Gose salate, le maturazioni in barrique. Mastri birrai da 17 regioni italiane porteranno a EurHop una vasta gamma di stili e lavorazioni con sentori che spaziano dalla montagna al mare: dalle produzioni sarde con fico d’India, bacche di mirto e piante officinali della macchia mediterranea, fino alle birre provenienti dalle Dolomiti friulane prodotte con acqua di sorgente. Arrivano dal Piemonte le birre con riso nero e castagne del novarese e dalla Toscana quelle con farina di castagne del Monte Amiata. Anche le Gose, antiche birre in stile tedesco caratterizzate da un’alta sapidità, oggi sono reinterpretate da birrifici nostrani che le ripropongono con prodotti del territorio come coriandolo e sale dolce di Cervia. Nel corso di EurHop, sabato 13 ottobre, si terrà una conferenza stampa di Unionbirrai, l’associazione di categoria dei birrifici artigianali italiani, che presenterà una misura che interesserà tutto il comparto birra, volta a sostenere i produttori della filiera e tutelare i consumatori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA