Meteo, bomba d'acqua nel Napoletano: forti disagi e strade come fiumi

Meteo, bomba d'acqua nel Napoletano: forti disagi e strade come fiumi
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Lunedì 1 Ottobre 2018, 10:36 - Ultimo aggiornamento: 18:53

Venti forti, mari molto mossi, piogge e saliscendi termici. L'autunno prova ad entrare nel vivo anche se da metà settimana le temperature torneranno ad essere decisamente gradevoli, fino a sfiorare i 26 gradi. Oggi intanto la pioggia ha fatto capolino nel nord e al centro, acquazzoni si sono abbattuti a Milano e Roma, tre trombe d'aria si sono formate a Ostia, due violente grandinate hanno colpito Alassio e Albenga (Savona) e la prima neve è caduta oltre i 2mila metri sulle montagne del Piemonte, effetto della perturbazione proveniente dalla Scandinavia. Già da stasera le perturbazioni si sposteranno al Sud.

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 A fare le spese del maltempo anche il ministro Salvini: l'aereo che da Genova lo doveva riportare a Roma ha ritardato il decollo a causa del forte vento. La Campania ha diramato un avviso di criticità meteo di colore Giallo per piogge e temporali anche intensi già da oggi e fino al primo pomeriggio di domani. Uno scenario che potrebbe dare luogo a fenomeni di dissesto idrogeologico, spiegano i meteorologi, con possibili fenomeni franosi anche rapidi, allagamenti.

Attenzione particolare va prestata anche alle zone interessate dagli incendi degli ultimi giorni. Intanto oggi una bomba d'acqua si è abbattuta a Giugliano (Napoli) così intensa da far propendere il sindaco a chiedere l'intervento della Protezione civile. Allerta gialla anche a Firenze ma da stanotte e fino a domani per forte vento. L'allerta riguarda, oltre Firenze, anche i comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa
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Il Comune invita quindi a «evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola« e a »evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate».

Ed è allerta arancione per rischio idrogeologico su gran parte della Basilicata. La neve è caduta anche in Alto Adige lungo la cresta di confine, per ora un manto di 15 centimetri, anche se settembre è stato un mese mite e con temperature estive, con una giornata, il 13, che ha visto 30,4 gradi a Bolzano.
Il contraltare a Monguelfo, -3,1 gradi il 25 settembre. A Roma inoltre il maltempo ha fatto strage di alberi, tra questi un pino di 30 metri in centro, in via delle Terme di Caracalla. Caduti alberi anche nel quartiere Prati, e uno su una macchina in via Campania. ​

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