Carlotta muore a 20 anni in un incidente, la sorella le dedica una scuola di danza: «Così ballerà con me»

Carlotta muore a 20 anni in un incidente. La sorella realizza il suo sogno: «Così ballerà con me»
di Francesco De Pascalis
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Giovedì 13 Settembre 2018, 21:58 - Ultimo aggiornamento: 14 Settembre, 14:51
Quando un sogno si realizza ed ha il sapore della gioia nella sua infinita purezza colorandosi d’infinito amore, riesce a mettere da parte anche i ricordi brutti, quelli capaci di segnare l’esistenza per sempre. Quando un sogno si realizza, un essere umano può tornare a vivere e regalare sorrisi e felicità. A tutti.

È il caso della nuova scuola di danza e teatro “Carlotta Martella” in memoria della bella e giovane ventenne ballerina leccese, che il 5 luglio del 2017, sulla provinciale Trepuzzi Surbo in compagnia del suo fidanzato, perse la vita a seguito di un terribile incidente stradale. Da quel momento, pur nella sofferenza, Andrea Celeste, primogenita e ballerina come l’amata sorella, ha cullato dentro di sé un sogno grande quando il cielo: aprire una scuola di danza da dedicare a Carlotta, per onorare la sua passione.



«Mia sorella voleva aprire una scuola di danza. Lo diceva ed i suoi occhioni si accendevano, era il sogno della sua vita incagliatasi purtroppo per sempre nel fiore della giovinezza tra le lamiere contorte. Non è stato semplice, anzi tutt’altro, ma oggi credetemi, sono felice ed orgogliosa - racconta Andrea -. Sono riuscita con l’aiuto della mia famiglia e dei miei affetti più cari a portare a termine il nostro obiettivo. Ci siamo sorella mia, ancora più legate ed unite, una accanto all’altra come in un emozionante passo a due».

La storia di Andrea Celeste e Carlotta Angelica Martella, è davvero unica e sembra uscir fuori dalla trama di un film o dai capitoli di un libro di valori e sentimenti. Ballerine fin da piccole con un’infinita passione per la danza, le due sorelle non perdono occasione di coltivare la loro arte. Sempre insieme, sempre una accanto all’altra. È come se la danza fosse la loro stessa anima, come se quest’arte facesse parte di loro. Più della lontananza Andrea e Carlotta, non potrebbero immaginare mai un futuro senza scarpette, ore di lezioni senza sosta e tutù luccicanti. Senza l’adrenalina di salire sul palco ed esibirsi di fronte alla gente. La danza per loro era, è e sarà “fonte pura, ossigeno”.

Dopo la tragica scomparsa di Carlotta, Andrea ha vissuto sospesa tra il dolore insopportabile per la morte della sorella ed il sogno di realizzare il loro obiettivo: «Aprire la scuola a Surbo, paese che ci ha visto crescere e diventare grandi».

Da giorni, dopo la doverosa programmazione dell’attività, come si addice ad un’attività importante, nella scuola di danza e teatro “Carlotta Martella” sono in corso i lavori. La sede si trova su via Lecce, è qui che si terranno i corsi di danza classica, moderna, contemporanea ed hip hop, gioco-danza per bambini e balli di gruppo per adulti. I maestri saranno Andrea Celeste Martella, Emiliana Mariano ed Alessio Perrone, oltre a tante collaborazioni con maestri di fama internazionale ospiti di workshop e stage.

«Tutto quello che avverrà nella scuola dedicata a Carlotta, sarà fatto per celebrare l’amore; l’amore per la danza e per la vita. Il desiderio più grande - conclude Andrea - è quello di mantenere vivo il suo ricordo e far conoscere alle nuove generazioni Carlotta come persona e come ballerina. Grazie alla nostra maestra di danza Emiliana Mariano che per prima ha dedicato la scuola che ci ha visto crescere a Carlotta. A oggi oltre alla sede di San Cesario, inizia l’era della nuova sede a Surbo. Grazie a lei che ci è vicina da sempre ed tutti coro che ci hanno supportato».
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