Milleproroghe, seduta fiume alla Camera per l'ostruzionismo Pd: deputati esausti

Milleproroghe, seduta fiume alla Camera per l'ostruzionismo Pd: deputati esausti
di Mario Ajello
2 Minuti di Lettura
Venerdì 14 Settembre 2018, 13:15 - Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 14:51

Dove sta l'opposizione? Così ironizzavano ieri i giallo-verdi, e non solo loro. Con i leghisti particolarmente irridenti: «Quanto è blando l'ostruzionismo del Pd, dovrebbero venire a lezione da noi per imparare come si fa opposizione». E invece, nella notte, la lunga notte del Milleproroghe in cui i dem hanno dato battaglia in aula a Montecitorio, si è visto che l'opposizione ci sta e sta al suo posto.

LEGGI ANCHE Tutti a casa di Salvini: megafesta con dj e porchetta
 
Sui banchi a dire, negli interventi e raffica da tipico ostruzionismo, come quello che facevano i radicali, che l'autocertificazione sui vaccini e che il taglio ai soldi delle periferie sono misure "populiste" e "anti-popolari". Il governo inchiodato in aula per tutta la notte e i video dei deputati dem che partono dai loro scranni verso i social: «Non ci siamo, e non molliamo».

La dem Patrizia Prestipino alle 4 del mattino posta la foto dell'aula vuota nei banchi della maggioranza è piena in quelli del Pd: «Stanchi ma combattivi!». I tempi dell'approvazione del Milleproroghe così diventano incerti. E il governo balla. Leghisti e grillini stamane, costretti a non tornare a casa per il weekend, sacramentavano: «Ma porca miseria!». E quelli del Pd godevano a vedere i trolley dei deputati della maggioranza costretti a restare fermi, a causa dell'ostruzionismo.
 


Il dem Fiano tra i più combat: «Non sappiamo fare opposizione? Eccovi serviti!».
E oggi la maratona oratoria dem continua. Con i complimenti del segretario Martina ai deputati: "Grazie per la vostra tenacia di queste ore in aula". Il Pd versione muso duro scopre insomma il piacere della lotta, anche come preparazione alla manifestazione anti-governo del 30 settembre a Roma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA