Ryanair, trovato accordo con i sindacati italiani

Ryanair, trovato accordo con i sindacati italiani
2 Minuti di Lettura
Venerdì 14 Settembre 2018, 12:37 - Ultimo aggiornamento: 13:13
Buone notizie in arrivo per la compagnia low cost irlandese. La Ryanair ha trovato un accordo con i sindacati italiani Fit Cisl, Anpac e Anpav e nei prossimi giorni si potrebbe arrivare alla sottoscrizione del primo contratto collettivo di lavoro del personale di cabina di Ryanair. 

Il contratto dovrebbe avere una duratadi tre anni da ottobre 2018 a dicembre 2021 e sarà soggetto alla legge italiana e ai tribunali italiani.

Diversi sono i punti cruciali che dovebbe prevedere. Il primo è l'assunzione diretta in Ryanair dal primo novembre di un significativo numero di assistenti di volo che sono contrattualizzati da agenzie di lavoro irlandesi. Il secondo è l'introduzione del sistema pensionistico italiano e una nuova struttura retributiva valida per tutte le basi italiane della compagnia. Infine l'inserimento del TFR, significati aumenti di stipendio e un sistema di turnazione che potrà garantire un numero adeguato di riposi. 

«Accogliamo con favore questo accordo con i tre sindacati italiani del personale di bordo relativo ai termini del contratto collettivo di lavoro (CCL) che sarà applicato a tutto il nostro equipaggio di cabina basato in Italia a partire dal mese prossimo», ha commentato Eddie Wilson capo del personale della compagnia aerea. 

Però cieli tempestosi potrebbero essere in arrivo per Ryanair sul fronte dei piloti. I piloti italiani, infatti, hanno detto no all'accordo siglato tra la compagnia aerea e l'associazione professionale Anpac. Si è concluso ieri il referendum, svoltosi in tre giorni, in cui i piloti sono stati chiamati a votare la validità o meno dell'accordo. L'adesione è stata alta, del 64% ed è stata anche alta la maggioranza di no, dell'82%. 

«Adesso l'azienda prenda atto della volontà dei lavoratori e delle indicazioni dei giudici del Tribunale e ci convochi per la definizione di un contratto collettivo di lavoro di diritto italiano che preveda le tutele del nostro ordinamento e soddisfi le legittime istanze dei piloti e degli assistenti di volo di Ryanair», hanno così commentato l'esito del referendum le sigle sindacali Filt Cgil e Uiltrasporti. E hanno confermato lo sciopero di 24 ore di piloti e assistenti di volo del prossimo 28 settembre. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA