Spiaggia Tevere, svelati i conti: «È già costata 240mila euro»

Spiaggia Tevere, svelati i conti: «È già costata 240mila euro»
di Camilla Mozzetti e Fabio Rossi
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Venerdì 14 Settembre 2018, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 12:48

Il Campidoglio avrebbe speso complessivamente «almeno 240 mila euro» per realizzare la spiaggia cittadina Tiberis, nei pressi di ponte Marconi. A sostenerlo sono l'associazione amici del Tevere e il consorzio Tiberina, che sulla vicenda ha presentato una domanda di accesso agli atti al dipartimento di Tutela ambientale dell'amministrazione capitolina.
 

 

Nella risposta alla richiesta del consorzio, Palazzo Senatorio ha snocciolato i costi secchi degli interventi messi in campo: 34.397 euro (e poi altri 15.170) per i «lavori di manutenzione ordinaria del verde del parco d'affaccio sul Tevere nell'area fluviale di ponte Marconi»; 34.999 euro «per la fornitura di 850 tonnellate di sabbia silicea da utilizzare per la realizzazione di due campi da beach volley»; 3.477 per il «noleggio a caldo di una macchina operatrice semovente con braccio decespugliatore pulisci-fossi laterali per 3 giorni». A questi si aggiungono 12.500 euro, sostenuti dallo sponsor, per l'installazione di impianti pubblicitari sui pali della luce.

LA GESTIONE
Per il progetto Tiberis, da quanto si legge nei documenti, sono stati poi spesi 34.086 euro per il noleggio di bagni chimici e 11.981 «per l'attivazione dei servizi di supporto per gli allestimenti presso l'area verde fluviale». Non sono stati forniti, invece, i dati dei costi interni all'amministrazione - ossia quelli per dirigenti, impiegati, tecnici, vigili urbani, addetti del servizio giardini, materiali vari - perché, secondo il direttore generale del Comune Franco Giampaoletti, «non esistono dati aggregati» utilizzabili allo scopo.

I CONTI
Secondo le associazioni, quindi, «il totale sostenuto dall'amministrazione capitolina, ivi compresi i costi interni, è ragionevolmente sottostimabile in 240 mila euro». Il consorzio, a questo punto, fa due conti: «riferendosi a circa 75 giorni di apertura da agosto a ottobre (mese annunciato in cui avverrà la chiusura) e a 20 ombrelloni con doppio lettino, si ha un totale di 1.500 ombrelloni al giorno utili potenziali nel 2018, ma ovviamente non tutti di effettivo utilizzo - si legge in una nota - Supponiamo molto ottimisticamente, considerando anche l'apertura autunnale, il 40 per cento di coefficiente di utilizzazione: nel caso di Tiberis si avrebbe un costo giornaliero risultante di 400 euro circa ad ombrellone al giorno, per quanto sopra, per l'utilizzo da parte della coppia di cittadini-utenti sdraiati».

La spiaggia cittadina è stata inaugurata il 4 agosto, dopo che un primo tentativo di apertura era stato rinviato a causa del maltempo. Un'operazione finita al centro delle polemiche anche a causa di una presunta trattativa tra Comune e Zorro, il capo dei rom della zona, per garantire la sicurezza dell'area interessata.

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