Migranti, la Commissione Ue vuole rafforzare Frontex: 35 miliardi e 10mila agenti

Migranti, la Commissione Ue vuole rafforzare Frontex: 35 miliardi e 10mila agenti
di Marco Conti
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Lunedì 10 Settembre 2018, 21:43 - Ultimo aggiornamento: 21:44
«L'Italia si aspetta» dal vertice di Salisburgo «un segnale di progresso, che veda l'Europa, dopo un'estate complicata, prendere in mano la situazione e tradurre in fatti le decisioni così rilevanti già prese a giugno scorso». Giuseppe Conte, dopo l'incontro con il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, prende carta e penna e mette nero su bianco i punti che l’Italia ritiene importanti nel rapporto con l’Europa. Conte ricorda che il vertice della prossima settimana a Salisburgo dei Ventotto è informale e che quindi non si assumeranno decisioni vincolanti. Resta il fatto che l’Italia si aspetta che sul tema migranti si vada nella direzione di un rafforzamento delle premesse per arrivare ad un meccanismo stabile ed efficace con cui gestire sbarchi, la redistribuzione, e i rimpatri”.

Qualcosa comincia infatti a muoversi a Bruxelles visto che Tusk avrebbe illustrato a Conte un piano della Commissione per rafforzare Frontex, l’agenzia europea della guardia costiera e di frontiera. Secondo le indiscrezioni pubblicate dalla stampa o tedesca, Frontex dovrebbe ricevere nel bilancio dell’Unione 2021-2027, 35 miliardi di euro per la sua attività. Con un personale che passerà dagli attuali 1.500 a 10mila addetti al controllo e alle attività di respingimento.

Di fatto l’agenzia si trasforma in una vera e propria polizia di frontiera e il problema immigrazione irregolare diventa una competenza comunitaria con la possibilità di Frontex di agire nei paesi dell’Unione senza dover ogni volta chiedere al governo o locale. 

Il piano sarà illustrato mercoledì dal presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker al parlamento Europeo nella riunione che si terrà a Strasburgo.
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