La decisione è arrivata dopo che il professore, assistito dal legale Nunzio Condorelli Caff, ha chiesto al Tar l'ottemperanza da parte del Ministero della sentenza del Tribunale di Brescia del 2016, sostenendo che, al momento, gli sono stati versati solo poco più di 700 euro rispetto agli oltre 25mila euro, a suo dire, dovuti. Il Tar spiega che sarà l'Ufficio scolastico della Lombardia a calcolare ciò che spetta all'insegnante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA