Arbore e il live show: suona con la Polizia

Arbore e il live show: suona con la Polizia
di Alessandro Di Liegro
2 Minuti di Lettura
Martedì 14 Agosto 2018, 13:36 - Ultimo aggiornamento: 13:37

Inossidabile, immarcescibile, imperituro. Il maestro Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana hanno travolto con uno tsunami di musica e armonia il Castello di Santa Severa con uno spettacolo coinvolgente e appassionante, che ha fatto cantare e divertire il pubblico accorso per l’occasione. Arbore ha suonato con la fanfara della Polizia di Stato, intonando “La vita è tutta un quiz”. Nominato per acclamazione ispettore, era già titolare del grado di maresciallo ai tempi della gag “Volante 1-Volante 2” a Indietro tutta. Serata sold out annunciato da tempo per uno degli appuntamenti più attesi del programma di eventi del Castello lambito dal mare sul litorale laziale.
 

 

Il “Grand’ufficiale” Renzo Arbore ha proposto al pubblico di Santa Severa una scaletta dei grandi successi della sua cinquantennale carriera, tra i brani in napoletano che lui, come ambasciatore della musica italiana nel Mondo, ha rielaborato con l’Orchestra Italiana e quelli dei programmi che l’hanno reso celebre al grande pubblico, come Quelli della Notte e Indietro Tutta, senza dimenticare lo swing, sua grande passione. Da Reginella a Cacao Meravigliao, Arbore ha retto il palco con maestria e carisma per oltre un’ora di show, insieme alla sua band di oltre 15 elementi. Chitarra classica imbracciata, immancabile Panama e gilet fantasia, l’ottantunenne showman – come altro definirlo – ha ammaliato la platea accorsa, che già durante i video pre-concerto si è lasciata scappare più di un applauso ai video celebrativi di una carriera da autentico mattatore della tv e della musica. Arbore si è poi congedato dopo numerose standing ovation, ringraziando e ricordando i suoi maestri come Roberto Murolo e Renato Carosone, più volte citati durante il concerto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA